di Marco Casavecchia Contrariamente a quanto pensavamo, sembra che il tecnico Battistini sia intenzionato a riproporre il, per lui consueto, modulo 4-4-2. Confermati: Ripa, tra i pali, Taccucci, Tinazzi e Bolletta, in difesa, Mocarelli, con al fianco Benedetti, a centrocampo, la coppia Bartolini – Frediani, di punta, restano due posti vacanti che, probabilmente, saranno occupati da Pupeschi, esterno basso di difesa, e Zanchi, esterno alto di sinistra, con Fiordiani spostato sull'altra fascia. A quanto pare, eventuali variazioni sul tema saranno possibili solo in corsa, se lo sviluppo della partita dovesse renderlo necessario, oppure se dal mercato dovesse arrivare qualche pedina che consentisse aggiustamenti tattici, con l'inserimento di giocatori negli specifici ruoli di appartenenza e non adattati, come sembra accadere in questo momento, per motivi contingenti. La società nega l'interessamento a certe operazioni di mercato, ma dopo le prime uscite sembra che qualcosa manchi in termini di ampiezza della rosa e in qualità, anche se alcuni giocatori mostrano una certa duttilità e adattabilità in ruoli diversi. Riteniamo che, soprattutto se dalla partita di domenica non dovessero arrivare le giuste risposte, qualche movimento verrà comunque fatto. A centrocampo sembra mancare l'uomo con il passo ed i tempi giusti; per carità, non vuol essere una bocciatura per nessuno (è solo un'impressione del tifoso espressa a voce alta) ma, tanto per dire, Trezzi ci sembra renda di più se utilizzato nella trequarti avversaria che non nella propria, e Fiordiani, trequartista o interno sinistro, fate voi, ci è sembrato più efficace se messo dietro le punte. Non siamo tecnici e le nostre sono solo impressioni da spettatori veterani che ne hanno viste parecchie in questi anni; proprio per questo abbiamo maturato, nel tempo, l'idea che tanto vale fare 31, se si è fatto 30. Quale cuoco si metterebbe ai fornelli senza aver controllato di avere a disposizione tutti gli ingredienti giusti per il piatto del giorno? Rimediare con la maggiorana al posto del timo, o dell'origano, non sempre funziona. Cambia il gusto ed il sapore della pietanza. Vedremo a breve se, veramente, la società intenderà aspettare le prime uscite della squadra (con il rischio di rimediare qualche brutta figura e con le inevitabili conseguenze: critiche e mugugni) o se il viaggio di Arcipreti a Milano a fine agosto sarà solo una visita turistica alla città. Per noi vale sempre il detto: "Prevenire è meglio che curare" o, mediando una spiritosa pubblicità di qualche tempo fa: "Tiù è megl che uàn". Un saluto. ---------------------------------------------------------Coppa Italia, si gioca a Deruta: l'appuntamento è al Comunale domenica 29 agosto alle ore 16 È ufficiale, come da calendario e in seguito alla delibera finale della Questura e della Prefettura arrivata stamattina: la gara di Coppa Italia di serie D Deruta - Perugia si disputerà al Comunale di Deruta, domenica 22 agosto con fischio di inizio alle ore 16. Sono 550 i biglietti messi a disposizione dalla società derutese per il club biancorosso: 300 i biglietti riservati ai gruppi della Curva Nord, 100 al Centro di Coordinamento Perugia Clubs e 150 in prelazione agli abbonati. I biglietti non ritirati entro le ore 19 di domani, venerdì 27 agosto, saranno messi in vendita alla biglietteria del Curi al costo unico di euro 10. Tutti i biglietti saranno nominativi. Condividi