finanza_controllo-250x222.jpg
Otto operai irregolari sono stati scoperti dalla Guardia di finanza di Terni nell'ambito dei controlli di routine per la verifica dell'applicazione della normativa in materia di lavoro. In particolare, cinque di questi, risultati pagati in nero, tutti romeni e di età tra 18 e 30 anni sono stati identificati in un cantiere edile in prossimità del centro storico della città dell'acciaio, aperto da una società immobiliare. Il fatto è stato segnalato all'Inps, all'Inail e alla direzione provinciale del lavoro di Terni per l'applicazione delle sanzioni nonché all'Agenzia delle entrate per i profili di interesse fiscale. L'impresa, spiega una nota delle Fiamme Gialle, avrebbe regolarizzato i lavoratori. Altri tre operai, questa volta italiani, sono stati sorpresi in un agriturismo della zona di Amelia. In questo caso erano inquadrati come collaboratori invece, per gli investigatori, avrebbero svolto le mansioni di veri e propri lavoratori dipendenti. Per il titolare dell'impresa sono scattate le sanzioni amministrative. Condividi