PERUGIA - ''Agire tempestivamente per cogliere le opportunita' che il quadro legislativo offre per intervenire nel settore del folclore umbro, al fine di definire, in maniera piu' avanzata ed appropriata, gli interventi di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio etnoantropologico regionale, a cui la Festa dei Ceri di Gubbio appartiene a pieno titolo''. Lo chiede, con una interrogazione rivolta alla Giunta regionale dell'Umbria, il consigliere di Rifondazione comunista - Federazione della sinistra, Orfeo Goracci. L'esponente del Prc propone inoltre all'Esecutivo di ''attivare il percorso di costituzione a Gubbio dell'Istituto regionale per lo studio, la tutela e la valorizzazione del patrimonio folclorico dell'Umbria, cosi' come previsto dalla legge 17/92''. ''Con la legge regionale 16 del 2009 - spiega Goracci -, la Regione Umbria e' intervenuta a disciplinare le manifestazioni storiche regionali. Questa legge rimanda al successivo regolamento attuativo il compito di determinare le modalita' di composizione dell'elenco delle manifestazioni storiche e della assegnazione di contributi finanziari. Il regolamento sarebbe ora in fase di predisposizione da parte della Giunta''. ''La legge 16/09 - continua Goracci - si configura come strumento utile ad armonizzare ed ottimizzare la programmazione di innumerevoli manifestazioni e ad erogare contributi attraverso l'indicazione di criteri oggettivi che garantiscano trasparenza e sostenibilita' delle erogazioni stesse''. Condividi