Turismo in crisi a Perugia, almeno secondo le indicazioni degli operatori turistici locali, ma sono invece più che raddoppiati a Ferragosto i visitatori alla Galleria nazionale dell'Umbria forse anche attratti dalla eccezionale mostra fotografica di Steve McCurry. Nel week end di Ferragosto sono stati 1.553, con un aumento - è detto in un comunicato della Soprintendenza regionale - del 125 per cento rispetto all' anno scorso. Tendenza numerica - continua la nota - ''che fa ben sperare per il consuntivo finale delle presenze estive nel principale museo della regione. Ora queste cifre e l'analisi dei flussi andranno meglio analizzate nel dettaglio, confrontandole con le varie offerte turistico-culturali della città e della regione, ma ad un primo esame non si può che rimanere soddisfatti''. Molto di questo incremento - secondo la Soprintendenza - ''lo si deve indubbiamente all'eccezionale mostra fotografica su Steve McCurry, che ha polarizzato l'attenzione di un pubblico specialista e giovane, ma che nel contempo ha riversato verso la Galleria e i suoi eterni capolavori di Piero della Francesca, Perugino e Pintoricchio, la quasi totalità degli ingressi, quasi come in un principio di vasi comunicanti dove l'appassionato di un arte ne scopre un'altra''. E' anche un ''segnale preciso per le istituzioni e gli operatori turistico-culturali - conclude il comunicato - per proposte nuove e mirate che possono essere la chiave per coniugare l'interesse turistico all'interesse culturale, adattando gli uni ai bisogni dell'altro verso una sorta di obbiettivo e crescita comune''. Condividi