Turismo – La ceramica di Gualdo e lo stand di Perugia molto apprezzati in Campania

BORGO A MAIANO – Folle di visitatori presso gli stand dei ceramisti gualdesi e presso lo spazio della Provincia di Perugia alla manifestazione "Terre, acqua e fuoco" in corso di svolgimento a Sant'Agnello (Napoli). Il pubblico sorrentino fatto di residenti e numerosi turisti sta dimostrando grande interesse per la presenza umbra alla quarta edizione della manifestazione peninsulare che quest’anno mette in vetrina l’arte della ceramica campana accanto a quella umbra di Gualdo Tadino. L’inaugurazione dell’evento è avvenuta nel pomeriggio di giovedì alla presenza tra gli altri dell’assessore provinciale di Perugia al turismo Roberto Bertini, che si dice soddisfatto dell’impatto che sta avendo il nuovo stand promozionale dell’Ente sulle piazze italiane. “Uno stand – ha avuto modo di spiegare l’assessore – concepito per favorire il contatto diretto con il pubblico e i potenziali turisti”. Del resto, secondo quanto riferisce Bertini, i primi dati 2010 sul movimento turistico indicano un aumento del turismo italiano. Anche per tale motivo dunque la partecipazione con i ceramisti gualdesi alla manifestazione "Terre, acqua e fuoco" si sta trasformando anche in un’occasione per allacciare nuovi contatti con gli enti campani. “Abbiamo aperto la strada – sono le parole di Bertini – ad una futura collaborazione con la Provincia di Napoli, poiché siamo convinti che la sinergia tra enti sia ormai un elemento indispensabile, non solo a livello locale, ma anche interregionale”. La manifestazione di Sant’Agnello, all'insegna dell'arte, della musica, dell'enogastronomia, si protrae fino al 22 agosto. L'appuntamento, evoluzione della festa in onore del patrono del borgo, San Rocco, è un evento atteso del calendario peninsulare e vede ogni anno il gemellaggio con una città d'arte italiana. Quest'anno, come detto, l’ospite è Gualdo Tadino, con una rappresentanza di 12 aziende locali della ceramica che espongono i propri prodotti noti in tutto il mondo ed unici per la tecnica del lustro consistente nell’applicazione sul pezzo già finito di riflessi oro e rubino.