E' accusato di avere allestito nella propria abitazione, a Umbertide, un'officina abusiva per la riparazione di veicoli soprattutto di suoi connazionali un marocchino di 33 anni denunciato a piede libero dalla polizia stradale di Città di Castello. Lo straniero è stato sorpreso dagli agenti mentre stava riparando una Renault Clio. A terra sono stati inoltre trovati numerosi pezzi di motore e una voluminosa catasta di pneumatici usati. Secondo la polizia stradale, inoltre, il cortile dell'abitazione dove viveva il marocchino era una vera e propria area destinata a deposito e stoccaggio di rifiuti pericolosi. Trovati anche batterie esauste e parti di veicoli, il tutto su terreno agricolo. Il marocchino è stato denunciato per avere esercitato abusivamente l'attività di autoriparazione e per aver depositato su terreno agricolo ''rifiuti speciali pericolosi''. Condividi