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C'è anche il ministro Renato Brunetta fra i tanti italiani che nel corso della loro vita hanno scelto l'Umbria come abituale residenza o come luogo di vacanze. Ed è proprio per questo motivo che all'interno di uno degli spazi più prestigiosi del Corciano Festival, ovvero quello dei "Salotti del Cuore" in piazza Coragino, domenica pomeriggio alle 18.30 il ministro sarà intervistato da Claudo Sabelli Fioretti, re degli intervistatori della stampa italiana. "Il format - rende noto un comunicato del Festival - è ambientato nei suggestivi spazi del centro storico di Corciano; gli ospiti raccontano le motivazioni del proprio legame con la terra umbra, in un’interessante e piacevole conversazione con colleghi e giornalisti, spesso svelando lati meno noti della loro esperienza professionale e di vita. Una 'felice immigrazione' dunque, che da una parte attribuisce lustro e notorietà all’Umbria in virtù, anche, di queste significative presenze e, dall’altra, contribuisce allo sviluppo della vita culturale, artistica, scientifica e letteraria del territorio". LE SCHEDE DEI DUE PERSONAGGI Renato Brunetta Renato Brunetta, Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione nella XVI Legislatura del IV Governo Berlusconi, è  Professore ordinario di Economia del Lavoro presso l’Università degli Studi di Roma, Tor Vergata. Da aprile 2008 è parlamentare alla Camera dei Deputati, eletto nel collegio Veneto II nella lista del Popolo della Libertà. Da giugno 1999 ad aprile 2008 è deputato al Parlamento europeo, eletto nelle liste di Forza Italia ed iscritto al gruppo PPE-DE, dove ha ricoperto l’incarico di Vicepresidente della Commissione per l’Industria, la Ricerca e l’Energia; è stato, inoltre, membro della Delegazione parlamentare mista UE-Croazia, della Delegazione parlamentare mista UE- Turchia e della Delegazione per le relazioni con la Repubblica popolare cinese. E’ responsabile del settore programma di Forza Italia e dal 2007 é Vicecoordinatore Nazionale. Editorialista de Il Sole 24 Ore, Il Giornale. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche, in materia di economia del lavoro e relazioni industriali, tra le quali ricordiamo: Il modello Italia (1991), Economics for the New Europe (1991), Disoccupazione, isteresi e irreversibilità (1992), La fine della società dei salariati (1994), Sud (1995), Economia del lavoro (1999). Fondatore e direttore della rivista Labour – Review of labour economics and industrial relations, edita da Blackwell Publishing Ltd. Ha curato insieme a Vittorio Feltri la collana Manuali di Conversazione Politica edita da Libero e Free Foundation, e la collana Manuali di Politica Tascabile edita da Il Giornale e Free Foundation. Negli anni Ottanta e Novanta ha collaborato, in qualità di consigliere economico, con i governi Craxi, Amato e Ciampi. È stato consigliere economico del Presidente del Consiglio Berlusconi negli anni 2003-2006. Dal 1985 al 1989 ha ricoperto la carica di Vicepresidente del Comitato Manodopera e Affari Sociali dell’OCDE (Parigi). Dal 1983 al 1987 è stato responsabile, presso il Ministero del Lavoro, di tutte le strategie per l’occupazione e la politica dei redditi. Nel 1989 ha fondato l’EALE (European Association of Labour Economist), di cui è stato il primo presidente. Nel corso della sua carriera ha ricevuto molteplici riconoscimenti: nel 1988 il “Premio Saint Vincent” per l’economia, nel 1992 il “Premio Tarantella” per la migliore opera di economia del lavoro, nel 1994 il “Premio Scanno” per la migliore opera di relazioni industriali, nel 2000 il “Premio Internazionale Rodolfo Valentino” per l’economia, la finanza e la comunicazione. Claudio Sabelli Fioretti Figlio di Giuseppe Sabelli Fioretti, giornalista radiofonico della prima metà del '900, dopo aver frequentato il liceo classico si iscrive alla facoltà di scienze politiche, che tuttavia non completa per dedicarsi al giornalismo. Inizialmente, nei primi anni sessanta, scrive di sport su una piccola testata del Lazio, Selesport. Si trasferisce a Milano, dove lavora per un settimanale di sport invernali, Nevesport. Nel 1968 è assunto a Panorama dal direttore Lamberto Sechi. Comincia la sua carriera da professionista, che lo porta a dirigere ABC (dal 1974), Panorama Mese, Sette, Cuore e Gente Viaggi. Dopo aver lavorato a la Repubblica, Tempo Illustrato, Europeo e Secolo XIX, dal 1999 inizia il suo rapporto lavorativo con il Corriere della Sera che lo porterà a curare le interviste del settimanale Corriere della Sera Magazine, per passare poi a La Stampa. Editorialista di Io donna, Sabelli Fioretti ha anche scritto molti libri tra i quali: Spadolini, il potere della volontà (1983, biografia dell'uomo politico Giovanni Spadolini); C'era una volta la provincia (1991, in forma di saggio); Gigliola Guerinoni (1993, sul caso giudiziario della "Mantide di Cairo Montenotte"); Dimmi, Dammi, Fammi (2000, sul rapporto tra uomini e donne),Voltagabbana (2004, sui personaggi che cambiano spesso idea in politica), "La mia vita è come un blog", "Grillini" (libro intervista), "Cossiga" (libro intervista), "Bondi" (libro intervista), "Travaglio" (libro intervista), "Mogol" (libro intervista) e "A piedi" insieme a Giorgio Lauro, sul loro viaggio a piedi da Lavarone a Cura di Vetralla. Nell'estate del 2009 ha condotto su Radio 2 Rai con Giorgio Lauro la trasmissione "Un giorno da pecora". Nel corso della trasmissione il duo ha intervistato in modo ironico, complice l'atmosfera estiva, molti noti personaggi politici e dello spettacolo italiani. Ospite frequente del programma era il Presidente emerito della Repubblica Italiana Francesco Cossiga indicato nella trasmissione come DJK. Condividi