ASSISI - 'Passione laica e Profezia' nella famiglia, nella politica, nella fede e' il tema del 68/o Corso di studi cristiani, organizzato alla Cittadella di Assisi dalla Pro Civitate Christiana in collaborazione con la comunita' di Bose e l'editrice Queriniana. Un appuntamento - dal 20 al 25 agosto - al quale sono attese oltre trecento persone, su temi - sottolineano gli organizzatori - che risvegliano dal torpore della indifferenza e invitano alla responsabilita' etica e civile, all'impegno per il bene comune. La prolusione di apertura, dopo il saluto della neo presidente Chiara De Luca, sara' affidata al filosofo Roberto Mancini. Sul tema della laicita', nella prima giornata del corso, si confrontano il giurista Stefano Rodota', l'arcivescovo Giancarlo Bregantini, il sociologo algerino Khaled Fouad Allam, Giannino Piana, docente di etica ed economia all'universita' di Torino, Francesco Forgione, docente di storia e sociologia delle organizzazioni criminali all'universita' de l'Aquila. Spunti di riflessione, per esplorare ''il mondo delle relazioni fragili e controverse delle famiglie e della polis'', giungeranno dagli interventi di Enzo Bianchi, priore della comunita' di Bose, Chiara Saraceno, sociologa della famiglia, Paolo Mirabella, filosofo morale, coordinati dal sociologo Borgognoni, la pastora battista Maggi, Athenagoras Fagiolo, archimandrita greco-ortodosso, Dario Vivian, antropologo, Lilia Sebastiani, teologa morale. Di passione e di profezia, sul versante della politica, parleranno Rita Borsellino, Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della pace, Gian Enrico Rusconi, sociologo della politica, intervistati da Tonio Dell'Olio di Libera International. Un video/memoria su testimoni e profeti, curato da Renzo Salvi e Dario Barezzi, e l'intervento di Raniero La Valle, politologo, completeranno la giornata. Il corso sara' affiancato da serate artistiche in compagnia di Roberta Arinci, danzatrice e coreografa, e di Roberto Carusi, attore e autore di riduzioni drammaturgiche. Condividi