Spagnoli (Movimento per Perugia): più attenzione al Trasimeno

PERUGIA - ''Pensare di risollevare le sorti del Lago Trasimeno solo con l'organizzazione di eventi, con la promozione turistica, con interventi di ordinaria manutenzione, quando ci si ricorda di effettuarli, e' pura utopia. Il problema prioritario del Lago e' il livello delle acque''. Ne e' convinta Carla Spagnoli, gia' esponente de La Destra ed ora presidente del Movimento per Perugia che interviene nel dibattito sempre aperto sul lago Trasimeno, da lei definito ''meraviglioso dono che sarebbe in grado di generare ricchezza se solo fosse adeguatamente curato, tutelato e valorizzato''. Spagnoli e' invece convinta che ''alle nostre Istituzioni, del Lago non importi nulla. Politicamente miopi, lo considerano piu' uno spinoso problema da evitare, che una formidabile risorsa''. ''Se non si risolve il problema del livello delle acque - insiste la presidente del Movimento per Perugia - il Lago muore. Non si puo' fare affidamento su stagioni in cui ''Giove Pluvio' e' generoso. Il danno di immagine che i turisti di ritorno nei loro Paesi generano con il passa parola e che vede i tour operator cancellare il Trasimeno dalla lista delle loro proposte, non si ripara e non si elimina con il beneficio di un'annata fortunata. E' necessario un consolidamento e questo presuppone che le Istituzioni realizzino gli interventi necessari all'adduzione di acqua''. E auspica che Regione, Provincia e Comuni ''riescano ad impegnarsi, insieme alla Camera di Commercio, a Living Lakes Italia ed alle altre Associazioni degli operatori economici e dei pescatori, in una azione sinergica di pressione e sensibilizzazione affinche' il Governo si faccia promotore, insieme alle Istituzioni Locali, del riconoscimento del Lago Trasimeno 'Patrimonio Europeo' e decreti l'emergenza Trasimeno con la nomina di un Commissario Straordinario''.