Cultura e tradizioni a Cascia con il Palio delle frazioni

PERUGIA - Cultura, storia, tradizione, gastronomia, solidarieta', spettacolo e promozione del territorio: e' quanto proporra' la settima edizione del ''Palio delle frazioni'' in programma a Cascia il 19 agosto, a partire dalle 21 in Piazza San Francesco. Un appuntamento che sara' seguito dalla notte bianca. L'iniziativa fa parte del cartellone estivo del Comune di Cascia ''Insieme estate 2010'' ed e' stata presentata oggi a Perugia nella sede della Provincia dall'assessore provinciale Roberto Bertini, dal sindaco di Cascia, Gino Emili e dall'assessore comunale Marco Altieri. A sfidarsi in una gara gastronomica ''d'altri tempi'' le frazioni di Manigi, Colle di Avendita, Fogliano, Atri, Maltignano, Civita, Colmotino, Roccaporena e Logna, ciascuna con il proprio piatto tipico. Tavole imbandite con suppellettili d'epoca e a rievocare il passato anche una sfilata in costume. Sara' una giuria a scegliere quello vincente cui sara' consegnato il palio. Il 12 agosto, a Fogliano della Cascia e' invece in programma la cerimonia di riconsegna del palio da parte della frazione vincitrice dell'edizione 2009. L'assessore Bertini ha sottolineato ''l'intensa attivita' culturale di Cascia che, con i tanti eventi estivi, svolge una duplice funzione''. ''Quella di offrire una opportunita' di intrattenimento e divertimento ai turisti e ai residenti del comune e delle zone circostanti - ha aggiunto - ma anche di valorizzare il ruolo anche sociale delle frazioni''. Il sindaco Emili ha parlato del carattere di solidarieta' dell'evento, con la giornata di incontro e preghiera con i malati di sclerosi multipla, il 4 settembre prossimo, nel Santuario di Santa Rita, promossa dall'Aism di Perugia, in collaborazione con il Comune e i padri agostiniani. L'iniziativa, giunta alla terza edizione, prevede una tavola rotonda su ''La famiglia e la malattia'' e un triangolare di calcio per raccogliere fondi a sostegno della ricerca sulla sclerosi multipla''. ''Un'occasione - ha spiegato Mauro Belligi, in rappresentanza dell'Aism provinciale - per sensibilizzare i cittadini su una patologia molto diffusa, soprattutto fra i giovani e per rendere partecipi e protagonisti della vita quotidiana le persone affette da sclerosi''.