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PERUGIA - ''In questo processo indiziario la vittima non e' soltanto Barbara Cicioni ma anche i suoi figli e l'imputato Roberto Spaccino, che e' innocente'': cosi', nell'arringa odierna del processo d'appello contro il camionista condannato all'ergastolo per l'omicidio di Compignano, avvenuto nel maggio 2007, l'avvocato Luca Gentili. Il legale di Spaccino ha detto che ''nessuno dei 162 testimoni'' che hanno deposto ''ha assistito al delitto''. Per l'avvocato Gentili, ''non si puo condannare un uomo all'ergastolo se si hanno sospetti, ci vogliono elementi chiari, precisi e concordanti''. La procura generale nelle precedenti udienze aveva gia' chiesto la conferma della condanna. L'avvocato Luca Gentili, al termine di un'arringa durata circa otto ore, ha chiesto l'assoluzione per Roberto Spaccino. Il legale ha chiesto ai giudici la rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale con nuove perizie. Condividi