PERUGIA - Dopo la giornata di protesta ''Contestare senza costare'', la Uil Fpl mette in scena la seconda campagna di mobilitazione nazionale, intitolata ''Denunciare per non sprecare''. ''Con la prima protesta - ha detto il segretario della Uil Fpl dell'Umbria, Marco Cotone - consistente in una email inviata agli indirizzi di Governo e Ministeri, si e' voluto richiamare l'attenzione sulla dignita' e sugli interessi dei lavoratori dei servizi, ingiustificatamente chiamati dalla manovra governativa a pagare il conto di sprechi, sperperi e cattive gestioni di cui non hanno colpa. La seconda fase - ha aggiunto - punta ora ad addebitare precise responsabilita' a coloro che, invece, li hanno realmente determinati''. Lo strumento utilizzabile da chiunque e' una casella di posta gia' attiva, bastasprechi@uilfpl.it, alla quale e' possibile segnalare un eventuale spreco di risorse pubbliche, disservizi e altro. ''Con una tale azione di denuncia condotta in prima persona - ha spiegato Cotone - intendiamo impegnati e spingere i cittadini a contribuire al ritorno ad un uso appropriato ed oculato del denaro pubblico, per riqualificare la spesa delle pubbliche amministrazioni e contrastare le gestioni clientelari, ottenendo cosi' il miglioramento della qualita' dei servizi ai cittadini e risparmi da investire nella valorizzazione del personale. ''Denunciare per non sprecare'' e' una campagna ambiziosa e non facile da portare avanti, ma nella quale, se sapremo spiegarla e pubblicizzarla adeguatamente, troveremo sostegno ed alleanza da parte dei cittadini che, assieme ai nostri operatori, sono i primi a fare le spese del degrado nella gestione dei servizi''. Condividi