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"Il Comitato di Via Adriatica - è detto in una nota dell'associazione che riunisce i cittadini della via del popoloso quartiere perugino di Ponte San Giovanni -, dopo le prime risposte avute durante l’assemblea pubblica presso il Circolo di Rifondazione Comunista di Ponte San Giovanni in cui l’assessore Ciccone ha garantito che entro il mese di agosto verranno rimossi i detriti sulla chiusa e sarà realizzata la segnaletica orizzontale delle tre principali vie del quartiere, vuole ora porre all’attenzione dell’Amministrazione comunale l’annoso problema della situazione del manto stradale auspicandosi una pronta risposta da parte dell’assessore competente. Fino ad alcune settimane fa ci è stato detto che le bitumature non potevano essere fatte a causa del maltempo, ma ad oggi dopo un mese in cui la clemenza del tempo ci ha assistito nulla è cambiato, non vorremmo chi di dovere non si sia accorto del cambio di stagione. Con la stessa spontaneità e goliardia che ha caratterizzato le iniziative del Comitato di Via Adriatica anche in questa occasione, per richiamare l’attenzione sulla sicurezza della viabilità ha voluto evidenziare la pericolosità di una buca, sulla rotonda di Via Adriatica, con una sagoma". Non è la prima iniziativa del genere dei cittadini di via Adriatica. Nelle scorse settimane infatti avevano provveduto a rifarsi da soli le strisce pedonali (per vedere il servizio di Umbrialeft e il relativo video clicca qui http://www.umbrialeft.it/node/39904) mentre, poco dopo, hanno piazzato una sagoma lungo il ponte di legno per segnalare i detriti lungo il Tevere (per leggere clicca qui http://www.umbrialeft.it/node/40104). Condividi