Con un comunicato stampa Giuliano Granocchia l’Assessore alla formazione della Provincia di Perugia annuncia l’imminente incontro con l’azienda Aria Adsl di Todi al fine di contribuire a costruire le certezze occupazionali e le condizioni di sviluppo di questa azienda nel territorio. “Le notizie che si sono rincorse sulla stampa locale negli ultimi tempi – ha affermato Granocchia - relative alla possibilità di smobilitazione del sito umbro di Todi da parte dell’azienda Aria Adsl, sembrano trovare una positiva ma non ancora ufficiale smentita. Dopo una fase di incertezza e di confusione che ha avvolto la vicenda ad oggi sembra svanire la possibilità che l’azienda abbandoni l’investimento umbro. E’ una buona notizia, dunque, che la Provincia di Perugia accoglie positivamente e che mette al riparo le lavoratrici ed i lavoratori attualmente in forza al sito tuderte da licenziamenti o trasferimenti forzosi nella sede di Milano. Resta tuttora da verificare la volontà di Aria Adsl di procedere comunque al trasferimento della Direzione della Società nel Capoluogo lombardo. Una possibilità, questa, che potrebbe essere anche scongiurata se il Comune di Todi, insieme a Regione dell’Umbria e a Provincia di Perugia, concorressero, attraverso l’istituzione di un tavolo di confronto con l’azienda, a mettere in campo ogni tentativo per far recedere la medesima anche da questa ipotesi e consentire ad una società che opera in un settore strategico ed innovativo per l’economia umbra di mantenere in loco il suo centro decisionale. In questa occasione, vogliamo pertanto annunciare che abbiamo richiesto un incontro alla proprietà e al management della società per consentirci di esaminare i piani di investimento e le strategie aziendali oltre che le eventuali ricadute occupazionali, le esigenze organizzative e logistiche e le possibilità di collaborazione con le pubbliche amministrazioni. La presenza di questa azienda sul nostro territorio – continua Granocchia - nelle sue varie articolazioni produttive e decisionali, di think thank, e con il suo evidente portato di innovazione è un’opportunità che di questi tempi non possiamo permetterci di non sfruttare e le Istituzioni debbono svolgere un ruolo attivo ed integrato nel verificarne ogni volontà reale di investimento, ogni prospettiva industriale seria in favore dell’occupazione e di uno sviluppo locale ad alto contenuto tecnologico, formativo e di conoscenza. Per questi motivi – conclude Granocchia - abbiamo ritenuto opportuno contattare i vertici dell’azienda per attivare un confronto sereno ma serrato. La Provincia di Perugia non si sottrae, per quel che spetta alle sue competenze, al suo ruolo attivo di promozione dello sviluppo, di incentivazione dell’occupazione e di sostegno alla formazione aziendale. Vogliamo dare il nostro contributo in questa vicenda per costruire le certezze occupazionali e le condizioni di sviluppo di questa azienda sul nostro territorio”. Condividi