ISOLA POLVESE – Dal 18 al 25 luglio studenti umbri, serbi, spagnoli e greci saranno ad Isola Polvese per il “Summer atelier sui diritti umani”, laboratorio teatrale inserito nel progetto “Human Right Sunrise – Hu.Ri.Su”. Nato a seguito delle esperienze legate ad “Un Treno per Auschwitz”, attraverso le quali è iniziato un percorso sul tema della memoria, il progetto è finanziato alla Provincia di Perugia, dalla Direzione Generale dell'Istruzione e della Cultura della Commissione Europea nell’ambito del Programma Cultura. Esso si pone l’obiettivo della promozione e dello sviluppo della cultura dei diritti umani e il consolidamento del sentimento di appartenenza alla cittadinanza europea, attraverso la realizzazione di una serie di azioni integrate che vedono come protagonisti gli studenti delle scuole secondarie superiori e gli insegnanti dei paesi coinvolti. L'attività laboratoriale di Isola Polvese sarà condotta da esperti della Società dello Spettacolo, associazione di cultura che si occupa di produzione teatrale e di progetti di formazione ed educazione in cui le discipline teatrali sono a sostegno della didattica. Al termine del Summer Atelier gli studenti produrranno una performance teatrale sui diritti umani che sarà poi replicata in occasione degli eventi finali del progetto che si terranno nel corso del 2011. Altro risultato del progetto sarà “il Gioco sui diritti umani”, per la cui realizzazione, elaborazione e coordinamento tecnico-scientifico ci si è avvalsi di Dino Nardelli che ha portato nel progetto l’esperienza maturata attraverso il “Treno per Auschwitz”. Un contributo organizzativo e gestionale è infine giunto anche da Tamat ong. Il “Summer atelier sui diritti umani” sarà presentato in conferenza stampa ad Isola Polvese, mercoledì 21 luglio 2010 alle ore 11. Saranno presenti l’assessore alle Politiche del Lavoro, Formazione e Pubblica Istruzione della Provincia di Perugia Giuliano Granocchia, il Vice Presidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi, il Direttore dell’ISUC (Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea) Alberto Sorbini e C.L.Grugher della Società dello Spettacolo e Patrizia Spada di Tamat ong. Condividi