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PERUGIA - I finanzieri del nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Perugia e quelli dello stesso reparto di Bologna hanno arrestato alla periferia di Firenze quattro persone e sequestrato 215 chilogrammi di hascisc, quattro veicoli, nove apparecchi cellulari, 12 sim card e oltre 22 mila euro in contanti. Gli arrestati - si apprende stamani dalla Gdf di Perugia, ma l'operazione risale al 26 giugno scorso - sono uno spagnolo, un portoghese e due marocchini, ora rinchiusi nel carcere di Sollicciano, a Firenze, con l'accusa di traffico internazionale di sostanza stupefacente. Le fiamme gialle di Perugia e Bologna erano da tempo impegnati in attivita' congiunte che avevano consentito di individuare un ingente traffico di droga attuato da soggetti appartenenti ad organizzazioni criminali internazionali. Il blitz fiorentino e' scattato dopo numerose ore di pedinamenti e di appostamenti, eseguiti nella periferia del capoluogo toscano, a ridosso della zona industriale, luogo scelto dai trafficanti per la cessione della sostanza che veniva trasportata da un autoarticolato e da un furgone di medie dimensioni, come quelli che normalmente utilizzano gli artigiani e quindi considerato poco sospetto. Una volta bloccati dai finanzieri due dei quattro trafficanti hanno tentato di fuggire in macchina ma sono stati intercettati e bloccati. La droga e' stata trovata nascosta nell'autoarticolato dei quattro, confezionata in pacchi chiusi con del nastro isolante e nascosta dentro cassette di frutta. Per deviare eventuali controlli dei cani antidroga, i trafficanti avevano sparso sul piano di carico del mezzo della sostanza fertilizzante sfusa. Con questa operazione, la sezione antidroga delle Fiamme gialle perugine ha complessivamente sequestrato nel corso dell'anno, in cinque distinte operazioni sul territorio nazionale, oltre 300 chili di hashish e arrestato 13 persone. Condividi