PERUGIA - Il Polo aerospaziale dell'Umbria partecipera' per la prima volta al Farnborough International Exhibition and Flying Display di Londra, una delle piu' importanti fiere internazionali dell'industria aeronautica e spaziale che si terra' dal 19 al 25 luglio prossimo, presentando le eccellenze produttive del comparto nello stand allestito con il sostegno della Regione Umbria e dell'Istituto per il Commercio estero. ''Un evento al quale sara' presente la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini - ha detto l'assessore regionale all'Economia Gianluca Rossi, nella conferenza-stampa a Palazzo Donini in cui sono stati illustrati obiettivi e modalita' della manifestazione - e al quale attribuiamo grande importanza, poiche' offrira' la possibilita' di promuovere e valorizzare le produzioni e la capacita' innovativa delle aziende del Polo aerospaziale e il modello 'umbro' che questo rappresenta. Un modello - ha aggiunto - che va nella stessa direzione delle politiche industriali della Regione, volte a sostenere il rafforzamento delle imprese, la costituzione di 'reti', gli investimenti in innovazione e ricerca, con una collaborazione tra istituzioni pubbliche e imprese stesse per internazionalizzare l'intero sistema 'Umbria' e renderlo sempre piu' competitivo''. ''Per questo - ha detto Rossi - rivolgiamo grande attenzione e apprezzamento per il Polo aerospaziale, sostenendo anche la sua partecipazione ad eventi di rilievo internazionale come, lo scorso anno il Salone internazionale dell'Aeronautica e dello Spazio di Parigi (Le Bourget), e quest'anno al Farnborough Air Show''. Il presidente del Polo aerospaziale, Antonio Alunni - riferisce un comunicato della Regione - ha spiegato che si tratta di ''un appuntamento di primario interesse per le aziende umbre al quale parteciperemo con 18 espositori, di cui 17 imprese cui si aggiunge la facolta' di Ingegneria dell'Universita' di Perugia che vanta competenze di rilievo nel comparto aerospaziale. Tutti hanno condiviso l'impostazione di presentarsi non singolarmente, ma con un'esposizione unitaria - ha rilevato - a dimostrazione che e' gia' sviluppata la 'rete' delle imprese''. ''Dalla partecipazione alla fiera - ha aggiunto Alunni - ci attendiamo l'avvio di contatti con nuovi clienti e nuovi mercati, con potenzialita' di sviluppo per le imprese del Polo e per l'intera regione''. In occasione del Farnborough Air Show, la Regione Umbria ha inoltre promosso un incontro all'Ambasciata d'Italia a Londra, il 21 luglio, insieme alle delegazioni di Piemonte e Puglia, per rafforzare la promozione del sistema Italia e presentare al meglio agli operatori economici e ai rappresentanti delle istituzioni esteri le eccellenze dell'intera filiera produttiva aerospaziale italiana. La fiera, che offre anche voli dimostrativi ed esibizioni aeree, disporra' di cinque padiglioni e di un'area all'aperto per le esposizioni degli aerei. Lo stand dell'Umbria presentera', su una superficie di circa 300 metri quadri, oltre all'attivita' della facolta' perugina di Ingegneria, le produzioni di 17 delle 28 aziende che operano nel Polo: Angelantoni Industrie Spa; Bimal Srl; Co.Me.Ar srl; Ditta Scocchetti F. di M.G. Argentati; ERA Elettronic System Srl; Fucine Umbre Soc. arl; Garofoli Spa; H.T.C. SPA High Tchnology Center; N.C.M. Srl; OMA Spa-Officine meccaniche aeronautiche; Officine Meccaniche Merendoni Sas; Rampini Carlo Spa; RF Microtech srl; Tecno Meccanica di Gianluca Magrini; Umbra Cuscinetti; F.lli Canalicchio Spa; QFP Srl. Condividi