“E’ assolutamente positivo che le Regioni abbiano mantenuto una posizione unanime, sottolineando e ribadendo l’insostenibilità della manovra finanziaria del Governo sui bilanci regionali”. E’ quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, a margine dei lavori della Conferenza dei presidenti delle Regioni che ha approvato all’unanimità un documento di rinnovata critica alla manovra finanziaria. “Ora – ha proseguito Marini – la nostra azione sarà volta a riequilibrare la ricaduta dei tagli ai trasferimenti dello Stato attraverso i prossimi provvedimenti finanziari, per arginare le gravi ripercussioni sui bilanci del 2011”. “Grazie al documento di oggi abbiamo salvaguardato il profilo istituzionale della Conferenza e affermato l’impegno per la difesa dei territori da noi rappresentati”. Di seguito il testo dell’Ordine del giorno approvato dalla Conferenza dei presidenti: “La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome all’unanimità conferma tutte le posizioni contenute nei documenti assunti in queste settimane sulla manovra finanziaria, che considera insostenibile per le ricadute sui bilanci regionali. Chiede al Governo di aprire immediatamente un tavolo per accelerare la piena applicazione del federalismo fiscale Legge 42/2009 e costruire un percorso condiviso per riequilibrare la ricaduta dei tagli sotto il profilo quantitativo e qualitativo oggi previsti dal decreto 78/2010 attraverso i successivi provvedimenti finanziari entro il 1° gennaio 2011. In questo quadro – prosegue il documento - si conferma che le Regioni considerano fondamentale, così come sancisce il 4 comma dell’art. 119 della Costituzione, che alle deleghe trasferite debbano corrispondere le relative risorse. Al fine di confermare l’unità piena della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, la decisione della riconsegna delle deleghe viene accantonata, fiduciosi che il percorso delineato di confronto con il Governo abbia un esito pienamente positivo”. La Conferenza chiede infine “di dare immediato avvio ai lavori della Commissione straordinaria per la verifica dei costi di funzionamento di tutte le pubbliche amministrazioni, come assicurato dal Presidente del Consiglio nell’incontro di venerdì 9 luglio 2010”. Condividi