PERUGIA – Fu una svolta rivoluzionaria, nella storia del jazz, l’album “Bitches Brew” di Miles Davis? A quarant’anni dalla prima edizione del disco, con il quale molti fanno cominciare il jazz “fusion” (misto d’improvvisazioni jazz, sonorità rock e sincopazioni funk), ne parleranno domani martedì 13 luglio dalle ore 15, in una tavola rotonda all’Hotel Brufani di Perugia (“Bitches Brew: Fusion or Confusion”), moderata dal critico musicale newyorkese Ashley Kahn, i musicisti Giovanni Tommaso e Claudio Fasoli (fondatori dei “Perigeo”), i giornalisti Enrico Merlin e Veniero Rizzardi, autori di “Bitches Brew: Genesi del capolavoro di Miles Davis”, pubblicato per i tipi de “Il Saggiatore”) ed Enzo Capua, referente di UJ a New York. Nel corso dell’incontro, saranno proiettate immagini e registrazioni di rare “performance live” di Miles Davis e il suo gruppo. L’iniziativa si colloca nel quadro delle manifestazioni collaterali di “Umbria Jazz 2010”, in corso di svolgimento a Perugia. Condividi