PERUGIA - Il diniego da parte dell’assessore regionale a partecipare alla riunione della Commissione provinciale competente, ha rappresentato un momento di grave conflitto istituzionale così come l’incertezza delle deleghe assegnate in materia nel Consiglio provinciale di Perugia non favoriscono il dialogo inter istituzionale. Nessuno obbliga la Regione ad assegnare in materia specifiche deleghe alle province ma se si decide di assegnarle è doveroso che vengano rispettate. La sensazione è che il calendario venatorio, anno dopo anno, venga definito prevalentemente su indicazioni e pressioni di specifiche lobby, anche partitiche, e non per favorire un sereno esercizio venatorio oltre che non intralciare le attività stagionali in agricoltura. Il Presidente della Provincia di Perugia, assegni finalmente in materia deleghe specifiche ed intelligibili e con queste l’assessore provinciale competente chiarisca una volta per tutte le intenzioni della Regione dell’Umbria. Furbizie e gelosie personali di esponenti della sinistra umbra non ci interessano. Condividi