PERUGIA - Due progetti umbri parteciperanno dal 24 luglio al 6 agosto prossimo, nel padiglione italiano all'Expo di Shanghai, all'evento ''Italia degli innovatori'', un'iniziativa promossa dal ministro per la Pubblica amministrazione e l'innovazione, Renato Brunetta, e dal commissario generale del Governo Beniamino Quintieri. L'evento prevede una mostra e alcuni eventi collaterali dedicati alle eccellenze tecnologiche che meglio rappresentano l'innovazione in Italia e interpretano il tema dell' Expo ''Better City, Better Life''. I progetti industriali umbri selezionati sono Archimede Solar Energy, del Gruppo Angelantoni Industrie (www.archimedesolarenergy.com), e Wisepower, spin-off del dipartimento di Fisica dell'Universita' degli studi di Perugia (www.wisepower.it). Entrambi si occupano di sfruttamento sostenibile delle risorse energetiche. Fanno parte - riferisce un comunicato di Confindustria Perugia - di un gruppo ristretto di 265 innovazioni italiane selezionate su un totale di 454 e sono stati scelti sulla base di quattro differenti criteri: rispondenza ai temi ispiratori dell'Expo; originalita' e spettacolarita' con riferimento al contesto internazionale; stadio di sviluppo dell'innovazione; prospettive di utilizzo economico o sociale. I criteri di questa selezione sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa a Perugia, a Palazzo Donini. Oltre alla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, sono intervenuti Federica Angelantoni, managing director di Archimede Solar Energy - Angelantoni Group, Luca Gammaitoni, amministratore delegato della Wisepower Srl oltre che direttore del Laboratorio NiPS del dipartimento di Fisica Universita' di Perugia, Caterina Petrillo, direttore dello stesso dipartimento di Fisica, e Aurelio Forcignano', direttore di Confindustria Perugia. ''Queste due distinte esperienze - ha affermato la presidente Marini - danno valore alla regione e le assegnano un ruolo internazionale per quanto riguarda l'innovazione. Due progetti importanti, radicati nel nostro territorio, che riescono in questo modo a dare fiducia all'intero comparto delle aziende umbre, soprattutto in un momento complesso come quello attuale. Dobbiamo essere orgogliosi di far uscire dai nostri confini esperienze che permettono all'Umbria di stare dentro un piu' ampio processo di sviluppo''. ''Lavorare insieme significa lavorare per l'Umbria - ha osservato il direttore di Confindustria Perugia - e questi risultati testimoniano il buon lavoro che si sta facendo. Confindustria, ad esempio, sta favorendo in collaborazione con l'Universita' la nascita e la crescita degli spin-off verso le imprese, mentre la Regione Umbria sta facendo sforzi notevoli, come dimostra anche il recente bando per la nascita di poli di innovazione. Istituzioni e associazioni di categoria come Confindustria stanno quindi operando per dare terreno fertile allo sviluppo di percorsi come quelli intrapresi da Archimede e Wisepower. Questa selezione per l'Expo di Shanghai premia un lavoro comune, ma soprattutto l'impegno sul campo in questi ultimi anni dei due progetti industriali''. Federica Angelantoni ha illustrato le caratteristiche dell'Archimede Solar Energy, ''societa' del Gruppo Angelantoni Industrie - ha detto - che opera nel settore delle energie rinnovabili e che produce tubi ricevitori per centrali solari termodinamiche''. A breve, ha ricordato, entrera' in funzione il nuovo stabilimento a Massa Martana. Luca Gammaitoni, invece, ha parlato della Wisepower, uno Spin-off del dipartimento di Fisica dell'Universita' di Perugia che progetta e realizza micro e nano generatori di energia per apparecchiature elettroniche portatili. ''Siamo la dimostrazione - ha sottolineato Gammaitoni - che ricerca pubblica e aziende private non sono in conflitto, ma possono coesistere. Bisogna avere la lungimiranza di investire in ricerca oggi per avere cosi' innovazione fra cinque anni e ripresa fra dieci''. ' 'Questo spin-off - ha aggiunto Caterina Petrillo - e' nato all'interno del Dipartimento di Fisica, grazie alla creativita' dei nostri professori e alla sinergia tra Universita', ricerca e formazione. Siamo contenti di aver creato qualcosa che va verso l'impresa, l'applicazione pratica e il prodotto industriale''. Anche ai due progetti industriali umbri, hanno sottolineato infine gli intervenuti, e' stato dedicato uno spazio di approfondimento nel quale e' possibile avere uno spaccato dell'innovazione italiana. Si tratta del sito web www.italianvalley.it, curato dalla rivista Wired, che anche dopo l'evento previsto a Shanghai continuera' a raccontare le attivita' di ricerca e innovazione in Italia. Condividi