PERUGIA - C'e' attesa tra i lavoratori della Basell e i sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl e Uilcem Uil per il nuovo incontro in programma giovedi' prossimo alle 16, a Roma presso il ministero dello Sviluppo economico. In quella sede dovranno essere verificati gli eventuali passi in avanti per un accordo tra la proprieta' dell'azienda ternana e la societa' che intenderebbe rilevare il sito del polo ternano. Con la Novamon che sembra essere in posizione prioritaria. ''Stiamo aspettando che cosa accadra' tra le due societa' - ha detto il segretario territoriale della Filctem Cgil Sergio Cardinali - sperando che ci sia quanto meno un pre-accordo anche se ci rendiamo conto che per una soluzione definitiva i tempi appaiono molto ristretti. Un segnale positivo potrebbe pero' scaturire dall'incontro al ministero''. Un'iniziativa alla quale prenderanno parte, oltre a rappresentanti ministeriali, la direzione della Basell, i rappresentanti delle istituzioni e delle segreterie nazionali e territoriali dei sindacati chimici. Nello stabilimento ternano, intanto, la produzione e' ridotta al minimo. ''Tuttavia - aggiunge Cardinali - i lavoratori sono al loro posto e sono state sospese tutte le iniziative connesse allo stato di agitazione''. Per il 9 luglio e' in programma un incontro in Regione per stabilire eventualmente tempi e procedere per la cassa integrazione dei lavoratori. ''Ma se da Roma dovesse venire un segnale positivo - conclude Cardinali - potrebbe non essere piu' necessaria la cassa integrazione''. Condividi