PERUGIA - ''Il Comune di Perugia e' stato il primo a dotarsi di un piano di emergenza calore'': a sottolinearlo e' Nilo Arcudi, vice sindaco e titolare della delega alla Protezione civile. ''Il punto principale di questo piano, che scatta ogni qualvolta si raggiunga un livello di emergenza tre - ha spiegato Arcudi -, e' la conseguente, automatica istituzione presso l'Unita' operativa ambiente e protezione civile, di un centro operativo comunale, attivo dalle 8 alle 18 per tutta la durata dell'emergenza''. Secondo il vicesindaco e' pero' fondamentale ''che i cittadini, e ancor piu' le persone maggiormente a rischio come gli anziani, osservino una serie di precauzioni, soprattutto se le attuali condizioni meteo, che stanno facendo di Perugia una delle citta' piu' calde d'Italia, perdureranno''. Il bollettino di oggi conferma la fase dell' emergenza (livello tre) per tutta la giornata, con la temperatura massima percepita di 33 gradi, ma per domani e dopodomani si prevede una leggera discesa a 31 gradi (livello uno). Condividi