Il Circolo di Rifondazione comunista di Ponte Felcino esprime preoccupazione per i risvolti della manovra nazionale del Governo Berlusconi nel nostro comune e nello specifico nella zona nord di Perugia. Infatti, il nostro territorio è quello che in questi anni ha sofferto maggiormente le politiche di riorganizzazione cittadina a partire da quelle legati ai trasporti: il PUM, varato nella scorsa legislatura, ha penalizzato ulteriormente il territorio, isolandolo sempre più dal resto della città. Ci è stata assicurata imminente la modifica del piano, con l’inserimento di una nuova linea urbana: il nostro timore oggi è quello che, nonostante l’ottimo lavoro e la disponibilità dell’Assessore Ciccone, i tagli al trasporto pubblico urbano previsti per il nostro comune colpiscano per l’ennesima volta la zona nord. Per questo motivo chiediamo all’amministrazione di agire affinché la nuova linea venga finalmente inserita e affinché il comune dia risposte politiche all’attacco ai servizi portato avanti dalla manovra Tremonti. Il circolo di ponte Felcino sarà impegnato a costruire una mobilitazione contro questa politica di Berlusconi affinché non siano sempre i soliti a pagare. Condividi