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Ieri sera a Valtopina, nell' ambito del "Palio di San Berardino, si è svolta la gara dei "Tamburini". Pur non rientrando nella disputa tra i Castelli di Pasano, Poggio e Serra, l'avvenimento è tra quelli, che più connota la "Settimana Medioevale" del piccolo borgo, sia dal punto di vista musicale che coreografico. A questa gara regionale erano presenti formazioni provenienti da tutta l'Umbria, principalmente appartenenti ad enti ed associazioni che rivalutano le tradizioni culturali e di costume di molte cittadine umbre. La giuria era di tutto rispetto: presiedeva il Maestro, Liliana Gubbini, diplomatasi al Conservatorio Morlacchi, con concerti effettuati in molte parti d'Italia ed anche al Santa Cecilia di Roma. Affiancavano la Presidente, Luciano Luci, chitarrista, amante del funk e del rock anni 70; Lucio Cacace, ex batterista, con esperienze importanti con Achille Togliani, Franco Califano, Stefano Sani, nonché tamburino storico della Quintana di Foligno; Stefano Sisti, valente tastierista ed esperto batterista; Giulio Falchetti, esperto e valente batterista, con esperienze in orchestre in Italia e all'estero; Enrico Brazzini, batterista, un talento sin da giovanissimo, alla scuola del Maestro Massimo Manzi al CPM di Città di Catello, di Ellade Bandini e soprattutto di Walter Calloni a Milano, con esperienze con Mina orchestra Rai e Maurizio Solieri. Nella valutazione, per la proclamazione del gruppo più valente tra i Tamburini, si è tenuto conto non solo dell'aspetto tecnico in se, ma si sono presi in considerazione la fantasia compositiva, l'assetto scenografico e l'armonia complessiva della performance. Hanno vinto i Tamburini del Rione Pugilli di Foligno, che hanno dimostrato, senza ombra di dubbio, di essere all'altezza della loro fama, con un'esibizione coerente ed efficace che ha divertito il numerossimo pubblico. Al secondo posto si sono classificati i Tamburini del Palio dei Quartieri di Nocera Umbra, anch'essi molto esperti e ricchi di talento e al terzo posto i Tamburini del Rione la Mora di Foligno, che si sono distinti per la spettacolorità della loro prestazione. Un Premio Speciale è andato ai Tamburini dell'Ente Palio di San Berardino di Valtopina, sia per l'impegno e la dedizione dimostrata in occasione della preparazione al Palio, sia perché tra di essi vi erano dei giovanissimi, che hanno dato tutto se stessi per meglio porsi alla ribalta del Palio. Il primo premio è consistito, nella registrazione di una "performance" presso gli studi di "Umbria Music Center" a Rivotorto di Assisi. Agli altri sono state assegnate Targhe ricordo in ceramica. Le "Taverne per lo Manducare", sono ogni sera aperte, e l'affluenza di pubblico di questi giorni ne ha decretato l'affidabilità e la competenza, soprattutto dopo la gara gastronomica. Questa sera si è svolto il grande Corteo Storico, che non è semplice sfilata di figuranti, circa 300, ma vuol rappresentare aspetti della vita lavorativa del territorio, incentrata sull'allevamento ovino e sulle risorse economiche che ne derivano. Prendendo spunto dagli Statuti e dalla Riformazione della Valle del Topino e della Villa di Balciano del XV° secolo, si rappresentano i quadri salienti legati all'attività sopra citata, in particolare: la gabella passus, il gregge di pecore e capre, la mungitura, la lavorazione del formaggio, la concia, la tosatura, la filatura a mano, la tessitura con telaio medioevale, i panni di lana. Condividi