Partito Democratico Todi Sulla realizzazione del nuovo depuratore cittadino l’Amministrazione Ruggiano ed il Presidente del Consiglio Pizzichini hanno fatto scendere un pericoloso silenzio. Nella seduta di Consiglio dello scorso 11 giugno si era unanimemente deciso di riconvocare, nel giro di pochi giorni, la Conferenza dei capigruppo ed il Consiglio stesso, per discutere la proposta del Partito Democratico di istituire una Commissione di esperti con il compito di determinare la migliore ubicazione ed il miglior progetto per il nuovo depuratore della città. Sono passati oltre venti giorni e nulla si è mosso. Come al solito, il centrodestra, l’Amministrazione comunale ed il Presidente del Consiglio, Pizzichini, non rispettano gli impegni presi (in questo caso, peraltro, di fronte alle molte persone presenti alla seduta di Consiglio). I cittadini sappiano che noi riteniamo indispensabile la costituzione della commissione per individuare la migliore soluzione possibile, alla luce di tutti gli elementi di scelta e discussione oggi sul tavolo, ivi compresi quelli offerti da tutti i soggetti intervenuti nella seduta di Consiglio dell’11 giugno scorso. Il centrodestra, con in testa il Sindaco Ruggiano ed il Presidente del Consiglio Pizzichini, smetta di giocare a nascondino e ci dica, una volta per tutte, se intende costituire la Commissione di tecnici proposta e dove, secondo la maggioranza che governa la città, è il caso di realizzare il nuovo depuratore di Todi. Essere amministratori comporta la responsabilità di scegliere. Nel centrodestra la smettano, una volta per tutte, con le furbizie e le strumentalizzazioni politiche a danno dei cittadini. Si assumano le responsabilità che spettano loro. Noi continueremo a fare la nostra parte, come abbiamo fatto finora, partecipando alle riunioni dei cittadini, chiedendo la convocazione di un Consiglio comunale sull’argomento depuratore (che, senza la nostra richiesta, non si sarebbe mai fatto) e avanzando proposte precise, prima fra tutte la costituzione della commissione, che, lo ripetiamo, per noi resta indispensabile. Condividi