PERUGIA - Sono stati 64 sui 100 in servizio in Umbria i magistrati che hanno aderito oggi all'astensione dalle attivita' giudiziaria proclamata dall'Anm ''per esprimere le ragioni di critica e di dissenso nei confronti della manovra economica approvata dal Governo''. ''I magistrati aderenti all'astensione - e' detto in una nota della sezione umbra dall'Anm - si sono impegnati nel ridurre al minimo i disagi dei cittadini, rispettando il rigoroso codice di autoregolamentazione della categoria, garantendo la trattazione dei processi con imputati detenuti e di tutti i processi urgenti civili e penali. La forte presa di posizione assunta dalla magistratura e' stata resa necessaria per rappresentare all'opinione pubblica le gravi iniquita' contenute nella manovra che paralizza l'intero sistema giudiziario, scredita e mortifica il personale amministrativo, svilisce la dignita' della funzione giudiziaria e mina l'indipendenza e l'autonomia della magistratura''. Condividi