L'introduzione del pedaggio per l'Autopalio e per lo svincolo di Valdichiana ''non fanno che confermare la volontà del Governo di imporre dei balzelli ingiusti, a cui ci opporremo con forza''. Lo ha detto l'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao, commentando la manovra del Governo, al vaglio della Commissione bilancio del Senato, che prevede a partire da domani il pagamento di un sovrapprezzo forfettario ai caselli autostradali in corrispondenza di alcuni raccordi stradali.
L'assessore toscano ha anche ribadito ''l'urgenza'' di un incontro con il ministro delle infrastrutture Altero Matteoli''. In Toscana, si spiega in una nota, sono due i raccordi in cui è prevista l'entrata in vigore di questa nuova tassazione: la Firenze-Siena e lo svincolo di Valdichiana in direzione Perugia, al casello della A1. Per la prima, ad esempio, il pedaggio sarà richiesto a chi attraversa il casello Firenze Certosa dell'A1.
''L'introduzione o l'aumento di un pedaggio - ribadisce l'assessore - sono misure accettabili solo se si costruiscono nuove corsie o si offrono nuovi servizi, escludendo comunque i residenti dal pagamento. Non possiamo accettare una simile stangata sulle nostre strade, questo Governo non può pensare soltanto a fare cassa. Sono, quindi, necessari - ha concluso Ceccobao - anzitutto progetti di ammodernamento delle nostre infrastrutture nell'interesse delle comunità locali e dei nostri sistemi di impresa''.
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