Il gup Marina De Robertis ha condannato a otto anni di reclusione Kinge Slingue, 27 anni, originario della Sierra Leone, per l'omicidio preterintenzionale del tunisino Belhassen Messaoudi. Il processo si è svolto con il rito abbreviato. Il tunisino morì nel gennaio del 2009 dopo essere stato colpito da una coltellata a una gamba in corso Cavour. Per Slingue il pm Giuseppe Petrazzini aveva chiesto una condanna a 16 anni di reclusione ma il gup ha riqualificato il reato contestato da omicidio volontario a preterintenzionale. Accogliendo così una richiesta dei difensori dell'imputato gli avvocati Daniela Paccoi e Guido Rondoni. Condividi