CASTIGLIONE DEL LAGO – L’Amministrazione comunale di Castiglione del Lago ha incontrato gli agricoltori del territorio, nell’ambito di un’assemblea pubblica organizzata lunedì 28 giugno presso la Sala delle Conferenze del Comune, per discutere le problematiche inerenti il settore, nell’obiettivo di coniugare le azioni amministrative con le esigenze dell’imprenditoria agricola locale. Presenti all’incontro, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, il Sindaco di Castiglione del Lago, Sergio Batino, il Vicesindaco e assessore allo sviluppo economico e al marketing territoriale, Romeo Pippi, l’Assessore ai lavori pubblici, Matteo Burico, il Consigliere di maggioranza e Presidente della Commissione comunale all’urbanistica e all’ambiente, Daniz Lodovichi, il Consigliere di maggioranza, Marco Arcangeli. Tra le principali tematiche affrontate nel corso dell’assemblea alla quale hanno preso parte numerosi imprenditori agricoli del territorio comunale e i rappresentanti delle associazioni di categoria Cia, Coldiretti e Confagricoltura, quelle della filiera corta, della promozione delle tipicità locali e del nuovo regolamento comunale d’igiene. La linea di sviluppo territoriale promossa dal Comune – ha spiegato il vicesindaco Pippi agli agricoltori – individua come aree d’intervento quelle della promozione turistica e della produzione dei prodotti tipici locali, puntando a coniugare i due aspetti ritenuti trainanti per la promozione del territorio comunale. In particolare, è stato spiegato alla platea degli imprenditori agricoli locali, il Comune di Castiglione del Lago intende promuovere lo sviluppo di filiere corte delle produzioni agricole tipiche del territorio, che in accordo con le associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti, terminino proponendo i prodotti locali sulle tavole e nei punti vendita del comprensorio comunale: «Un vero e proprio “mercato a chilometri zero” – ha spiegato il vicesindaco – che da un lato caratterizza la proposta turistica nel territorio e dall’altro, in un momento di crisi economica, offre un’opportunità lavorativa all’imprenditoria agricola locale, tutelando al contempo la salute del consumatore che in questo modo può acquistare e consumare prodotti tipici di qualità eccellente a prezzi contenuti». Un progetto che trova riscontro nel territorio, a partire dalla già avviata “Filiera delle carni bovine del Trasimeno” ed estendibile a numerosi altri prodotti. Tra le tematiche affrontate nel corso dell’assemblea di lunedì anche l’adeguamento, in corso di ultimazione, del regolamento comunale d’igiene alle nuove normative e che regolarizzerà l’attività degli allevamenti zootecnici compatibilmente con la vocazione turistica territoriale, offrendo input d’azione tra i quali l’utilizzo dei reflui come fonte d’energia alternativa. Quest’ultimo ambito sarà incoraggiato dal Comune anche incentivando la copertura fotovoltaica delle serre del territorio, stimolando l’interesse da parte degli imprenditori, con il duplice scopo di promuovere produzioni agricole locali diversificate e di qualità. L’incontro di lunedì fa parte di un ciclo di assemblee pubbliche con le quali l’Amministrazione comunale intende confrontarsi direttamente con le categorie economiche del territorio. Nello specifico del settore agricolo locale, dal mese di settembre l’Amministrazione comunale organizzerà incontri tematici a partire da quello con l’imprenditoria agricola che opera nel settore agrituristico. Condividi