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Cittadini incuranti e Vus inadempiente: è crisi rifiuti a Spello. A denunciarlo è l’assessore Omero Caroli, da sempre particolarmente sensibile al problema. “Con l’arrivo dell’estate – spiega l’assessore - come consuetudine, arriva per il territorio del Comune di Spello anche la crisi dei rifiuti. In questa stagione il consumo di liquidi, dall’acqua alle bibite, aumenta in modo esponenziale e siccome è quasi tutto imbottigliato su plastica, c’è un aumento di raccolta plastica nella indifferenziata. I cassonetti stradali appena sufficienti nell’altro periodo dell’anno, nel periodo estivo presentano notevoli criticità non garantendo la capacità al ricevimento del materiale differenziato”. L’assessore mette in evidenza anche il comportamento di molti cittadini, che lasciano al di fuori dei cassonetti i loro sacchetti con il prodotto differenziato che restano incustoditi per diversi giorni. A volte si ritrovano bottiglie sparse e nascoste nella parti più impensabili, oppure qualche sacchetto viene gettato nel cassonetto della indifferenziata vanificando l’operazione precedente. “Tutto questo - spiega l’assessore - avviene perché all’aumento del prodotto plastica non segue da parte del Vus un incremento del servizio. E’ vero che in questo periodo ci sono le ferie del personale, e vero che i mezzi sono gli stessi del periodo invernale ed è pure vero che il territorio di competenza è molto vasto ma, tutto ciò non può essere la scusa del disservizio riscontrato. C’è da lavorare e far si che queste disfunzioni non accadano più”. La situazione si aggrava ulteriormente quando alcuni cittadini, non ricordandosi che esiste un servizio domiciliare gratuito ed efficiente della Vus che preleva i materiali ingombranti a casa ed anche che esiste un’isola ecologica aperta tutta la settimana, sabato e domenica compresi, lasciando i loro materiali ingombranti accanto ai cassonetti delle postazioni stradali trasformandole in tante discariche. “E’ indecente e vergogno - continua l’assessore - vedere in strada: materassi, damigiane, poltrone, gomme e batterie per auto, frigoriferi ed immancabili sono le poltrone. Ultimi casi di abbandono riguardano lastre di amianto lasciate incustodite su diverse parti del territorio. Non siamo all’emergenza rifiuti ma, certamente siamo al massimo di un comportamento incivile”. L’ assessore Omero Caroli prosegue auspicando a breve “un accordo con gli organi preposti al controllo che porti all’intensificazione degli stessi e colpisca con pene esemplari i trasgressori. Se dovesse essere necessario incaricare anche corpi di polizia privata che garantiscano il controllo anche nelle ore notturne”. Per quanto riguarda il recupero dell’amianto, l’amministrazione comunale comunica che a breve una ditta specializzata rimuoverà le lastre abbandonate adottando tutte le misure necessarie presenti nelle procedure della sicurezza. L’assessore fa sapere che questo avrà un costo economico e che sarà a carico del bilancio comunale e quindi di tutti i cittadini. “Certo è – conclude l’assessore Omero Caroli - che quei soldi potevano essere spesi meglio per la collettività”. Condividi