TERNI - Hanno annotato sul telefono cellulare in numero di targa dell'auto a bordo della quale si trovava un uomo che le avrebbe molestate e poi tre adolescenti di 10 e 13 anni hanno portato l'immagine alla polizia di Terni che ha denunciato a piede libero un ternano di 34 anni che pero' si e' proclamato estraneo all'accusa. L'indagine e' stata condotta dalla squadra mobile della questura. Dagli accertamenti e' emerso che due sorelle di 10 e 13 anni, andate con la madre in un supermercato lo scorso 16 giugno, avevano notato un uomo che, nella propria auto, stava compiendo gesti osceni. Le due bambine erano fuggite mentre l'uomo - secondo l'accusa - aveva cercato di inseguirle con la vettura, senza pero' riuscire a raggiungerle. Il giorno seguente una loro amica tredicenne, mentre stava recandosi a trovarle, e' stata seguita dalla stessa auto. Anche lei e' fuggita e ha raggiunto l'abitazione delle due amiche raccontando loro quanto le era capitato. Insieme sono quindi scese in strada e hanno annotato su un cellulare il numero di targa. Quindi, insieme alla madre delle due sorelline, si sono recate in questura per denunciare i fatti. Gli agenti della squadra mobile, grazie al numero della targa, sono risaliti all'uomo che ha comunque negato ogni addebito. E' stato pero' riconosciuto dalle tre bambine - secondo quanto si e' appreso - e per lui e' scattata la denuncia. Condividi