TERNI - Incontri importanti, la prossima settimana, per la Basell, l'azienda del polo chimico ternano per la quale la multinazionale proprietaria ha stabilito la chiusura. Il 30 giugno le segreterie nazionali dei chimici incontreranno la direzione della Basell, in una riunione fissata a Ferrara dove si trova un altro stabilimento della multinazionale. Per il giorno seguente, il primo luglio, e' fissato un incontro al ministero dello Sviluppo economico con rappresentanti del ministero, la direzione della Basell, le istituzioni, i sindacati nazionali e territoriali della Filctem Cgil, Femca Cisl e Uilcem Uil.
Si tratta di un ennesimo tentativo per avere un quadro preciso sulle intenzioni della multinazionale e sulla possibilita' di cedere ad altri soggetti lo stabilimento ternano. Durante l'incontro e' annunciato un presidio di lavoratori di fronte al ministero. Intanto nello stabilimento l'attivita' produttiva prosegue regolarmente. ''Proseguira' regolarmente anche nei prossimi giorni - ha annunciato Sergio Cardinali, segretario territoriale della Filctem Cgil - dal momento che non avra' attuazione la cassa integrazione inizialmente fissata a partire dal primo luglio. Dopo il 5 luglio avremo un incontro in Regione per eventuali decisioni in merito. Speriamo di avere un margine di tempo sempre piu' ampio per eventuali trattative con possibili acquirenti''.
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