ROMA - In Italia sono piu' che dimezzate le morti per overdose in dieci anni, ma e' aumentato il trend dei decessi per la cocaina e in Umbria il tasso medio di mortalita' acuta droga correlata e' tre volte superiore a quello nazionale. E' quanto emerge dalla Relazione annuale al Parlamento sull'uso di sostanze stupefacenti e sullo stato delle tossicodipendenze in Italia, messo a punto dal dipartimento politiche antidroga della presidenza del Consiglio dei ministri e presentata oggi a Palazzo Chigi dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi, e dal capo dipartimento Giovanni Serpelloni. Si registra ormai da tempo, si legge nel rapporto, un trend in decremento dei decessi droga correlati, con un maggior decremento dell'andamento in Italia rispetto al trend europeo. Nel 1999 i decessi sono stati 1.002 e nel 2009 sono scesi a 484. Si evidenzia anche un aumento dell'eta' media del decesso, con un aumento dei decessi nel genere femminile. In merito alla differenziazione geografica, si evince un aumento al centro-Sud e una diminuzione al Nord. L'eroina risulta essere ancora la prima sostanza responsabile delle morti per overdose, la seconda e' la cocaina, con un trend in aumento. Condividi