PERUGIA - La Cgil territoriale e la Conferenza dei Sindaci del Trasimeno si mobilitano contro la manovra economica proposta dal Governo e aderiscono allo sciopero generale e alla manifestazione che si terranno a Perugia il prossimo 25 giugno. Lo hanno deciso nel corso di un'assemblea pubblica, indetta dalla Cgil, tenutasi giovedi' scorso presso la Sala del Consiglio del Comune di Castiglione del Lago, alla presenza dei rappresentanti della Cgil, Francesco Bartoli, Vasco Cajarelli e Vincenzo Sgalla, del sindaco di Magione (presidente della Conferenza dei Sindaci del Trasimeno) Massimo Alunni e di quello di Castiglione del Lago Sergio Batino, proprio per discutere dell'attuale situazione e intraprendere iniziative unitarie. "La manovta e' ingiusta -hanno spiegato i sindacalisti intervenuti- perche' non affronta i problemi dello sviluppo, degli investimenti e dell'occupazione. Sbagliata perche' ad essere colpiti saranno solo i redditi da lavoro e da pensione, senza nessuna ripercussione, invece, sulle grosse rendite". Sul versante degli Enti Locali i sindaci intervenuti hanno sottolineato come la manovra mini, con tagli pesantissimi, il mantenimento dei servizi essenziali offerti ai cittadini. Condividi