Carla Adamo ORVIETO (Avi News) – Un mercatino artigianale che ripropone gli antichi mestieri medievali nella città di Orvieto. È questa l’iniziativa, promossa da Alberto Bellini, un artigiano locale che lavora la ceramica, e sostenuta dalla cooperativa sociale “Luigi Carli”, che la quarta domenica di ogni mese va in scena in via della Costituente tra corso Cavour e piazza del Popolo. Lavorazioni, che riprendono la tradizione medievale, in vimini, vetro, anche soffiato e tiffany, cuoio, ceramica oltre a mosaici, sono alcune delle attività tipiche dell’orvietano che trovano spazio all’interno degli stand. I banchi variano di volta in volta da un minimo di 12 a un massimo di 22 e ospitano, insieme ad alcuni espositori fissi, altri provenienti da tutto il centro Italia. Da quest’anno, a rotazione, vengono proposte le dimostrazioni dal vivo dei mestieri come da sempre fanno, al’interno del mercatino, gli artigiani che lavorano il vimini e il vetro soffiato. “Un’attività promossa, nel 2004 – spiegano gli organizzatori -, come manifestazione collaterale agli eventi storici della Palombella (Pentecoste), del Palio dell’Oca e, soprattutto, della sfilata del corteo storico nel giorno del Corpus Domini, che è la festa principale della città. Durante queste particolari occasioni il mercatino è, ancora oggi, in costume medievale. In seguito, visto il favore ottenuto tra cittadini e turisti abbiamo reso il mercatino un appuntamento mensile”. Condividi