SPOLETO- Dopo un lungo lavoro di restauro e di ripristino che ha interessato Palazzo Collicola, domani alle 12 riaprira' al pubblico l'appartamento nobile del palazzo, la cui nuova sistemazione (con quadri e mobili provenienti sia dal patrimonio di Palazzo Collicola sia dalla Pinacoteca comunale e da altre dimore gentilizie della citta') verra' illustrata nel corso di una cerimonia pubblica. La nuova sistemazione - riferisce una nota del Comune - e' stata realizzata sulla base del progetto redatto da Daniela Di Castro, Giovanna Sapori e Bruno Toscano. Alla cerimonia interverranno il sindaco Daniele Benedetti, i consulenti del restauro architettonico e storico-artistico, rappresentanti della Regione Umbria e l'assessore alla cultura del Comune di Spoleto, Vincenzo Cerami. Il settecentesco palazzo Collicola ha ospitato nel 1734, poco dopo il completamento della sua costruzione, Carlo di Borbone (il futuro Carlo III di Spagna), poi nel 1782 Pio VI e nel 1801 Carlo Emanuele IV, re di Sardegna. Dopo l'estinzione della famiglia e' stato acquistato nel 1939 dal Comune insieme ad una parte cospicua dell'arredo, una parte del quale conflui' a Palazzo Comunale. Il progetto di recupero e' partito negli anni '80 con il restauro architettonico del palazzo gentilizio. Nel 2000 era stata inaugurata la Galleria civica d'arte moderna. Ora viene consegnato alla citta' l'appartamento nobile. ''Non e' stata - spiega Toscano - una semplice operazione di recupero e ripristino quanto un progetto complessivo di destinazione che rispondesse anche all'esigenza di usufruire di una sede di rappresentanza del Comune''. Condividi