TERNI - Il valore aggiunto del settore edilizio in Umbria e' stimato in 2,9 miliardi di euro, a conferma di quanto l'edilizia sia un segmento vitale dell'economia regionale (300 le imprese associate Ance) e di come sia indispensabile studiare interventi adeguati per recuperare terreno a seguito della crisi. A questo fine Ance Umbria e Banca CR Firenze hanno individuato un terreno di confronto, un seminario di formazione congiunta, rivolto ad imprenditori associati e gestori della filiale bancaria, sui temi legati alle nuove tecniche di costruzione e sulle conseguenze positive che alcune scelte costruttive hanno sul rating dell'immobile e quindi sul suo valore economico e sui termini di finanziamento di un progetto edilizio. E' nato ''Progettare la casa del futuro'', un corso di formazione che avvicina contemporaneamente banca e impresa, mettendo a patrimonio le rispettive conoscenze, tanto da semplificare la relazione e la comprensione delle rispettive esigenze. Un incontro che si e' svolto oggi nella Sede di Confindustria a Terni, a cui hanno presenziato imprenditori associati ANCE e gestori delle filiali della Direzione Regionale guidata da Banca CR Firenze, con Luciano Nebbia, Direttore Generale di Banca CR Firenze, e Stefano Pallotta, Presidente di Ance Umbria. Il seminario e' seguito a quello della scorsa settimana di Confindustria Perugia. Sono stati trattati i temi delle normative di riferimento per la valutazione delle caratteristiche tecniche di una nuova costruzione e del loro impatto sul valore finale dell'immobile: resistenza meccanica, sicurezza in caso di incendio, igiene e salute, ambiente, risparmio energetico e isolamento acustico. Approfondimenti si sono avuti per l'edilizia sostenibile, domotica o l'utilizzo di sistemi di telecontrollo e telegestione,cosi' sulla durabilita' e manutenzione degli edifici. ''Si tratta di un evento che nasce come momento di formazione, ma che vuole costituire anche un'occasione di confronto, sereno e proficuo tra il mondo imprenditoriale delle costruzioni - ha detto Stefano Pallotta, Presidente Ance Umbria - ed il sistema del credito''. Per Luciano Nebbia, Direttore Generale di Banca CR Firenze e' necessario ''trovare sempre maggiori momenti di incontro e di scambio'' con iniziative in diverse citta' della Toscana e dell'Umbria. Condividi