PERUGIA - A seguito della morte del Cavaliere del Lavoro Paolo Urbani, che insieme al fratello Bruno, aveva portato il tartufo Urbani da Scheggino in tutto il mondo, il presidente del gruppo Pdl in Consiglio regionale dell'Umbria, Raffaele Nevi e la portavoce Fiammetta Modena esprimono a nome di tutto il partito ''profondo cordoglio''. L'imprenditore, cognato della senatrice del PdL, Ada Urbani, aveva 80 anni e, nonostante avesse dei problemi di salute, la sua morte all'ospedale di Terni e' stata improvvisa ed inaspettata. La sua ultima uscita pubblica risale al 30 maggio, quando, alla presenza del Ministro Brunetta, il Comune di Scheggino, dove e' posta l'azienda, aveva intitolato la piazza principale alla memoria di Carlo Urbani, padre di Paolo e Bruno, fondatore della Urbani Tartufi. ''La notizia della improvvisa scomparsa di Paolo Urbani e' brutta per tutta l'Umbria - evidenziano gli esponenti del PdL - perche' e' la scomparsa di un uomo che, insieme alla sua famiglia, ha contribuito allo sviluppo della nostra regione e alla costruzione della buona immagine dell'Umbria nel mondo, facendo leva sulle risorse del territorio e conquistando la leadership del mercato mondiale. A nome del gruppo del PdL e dell'intera coalizione di centrodestra - ribadiscono Nevi e Modena - esprimiamo profondo cordoglio alla famiglia, alla cognata senatrice Ada Urbani e al fratello Bruno''. Condividi