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Rosaria Parrilla PERUGIA (Avi News) – Sedersi in un giardino, chiacchierare e ascoltare musica. Tutto questo per una giusta causa: lanciare un messaggio sociale, di attenzione e sensibilità nei confronti delle donne colpite da tumore al seno e delle loro famiglie. L’occasione è stata data dall’iniziativa benefica, giunta alla sua terza edizione, “Giardini per la vita”, una raccolta fondi a favore dell’onlus “Conoscere per vincere”, associazione nata nel 1994 per dare sostegno proprio alle donne che soffrono di questa terribile malattia con sede operativa all’interno dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia e con a capo il senologo Antonio Rulli. Location dell’edizione di quest’anno, che si è svolta, sabato 12 giugno, è stato il giardino di Villa Milletti a Perugia, di proprietà dell’ex docente universitario Giorgio Milletti. L’iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo e sostegno, per il secondo anno consecutivo, della Bcc di Perugia e alla sinergia con un’altra onlus “Punto rosa”, associazione che opera nel territorio assisano e presieduta da Luciano Carli, medico all’ospedale di Assisi. All’appuntamento hanno partecipato, oltre, a parecchi sostenitori delle due onlus, anche Cristina Servadio e Silvana Pacchiarotti, rispettivamente presidente di “Conoscere per vincere” e “Punto rosa”, il presidente e il direttore della Bcc di Perugia, Alfredo Ettore Mignini e Angelo Barbanera, e Antonio Rulli, presidente della commissione scientifica di “Conoscere per vincere”. Un pomeriggio di solidarietà, dunque, caratterizzato dall’illustrazione delle iniziative che le due associazioni portano avanti e dalla vendita di quadri e pannelli messi a disposizione da vari artisti per la serata benefica. “Cerchiamo di dare il nostro contributo in tante piccole cose – ha spiegato la presidente Servadio -, come per esempio l’acquisto di parrucche, di protesi mammarie o di particolari reggiseni che sostengano le protesi e di apparecchiature per la radio terapia. Ci occupiamo anche di pagare l’assistenza per gli anziani o per i bambini quando queste donne hanno difficoltà ad affidarli a qualcuno, oppure organizziamo i loro trasporti per raggiungere i luoghi di cura. Insomma, cose pratiche che diano un po’ di sollievo”. “Con l’associazione siamo riusciti a realizzare il primo reparto di senologia al Silvestrini – ha specificato il professore Rulli -, costituito da attrezzature idonee alle esigenze delle malate e soprattutto con un’atmosfera umana e sensibile”. “‘Punto rosa’ è attiva da un anno e mezzo – ha dichiarato Silvana Pacchiarotti – e non è nuova ad avvalersi della collaborazione di ‘Conoscere per vincere’ per portare avanti iniziative importanti come queste. Una collaborazione che speriamo possa proseguire negli anni per altri traguardi importanti”. “Anche in questo momento di crisi economica – ha detto il presidente Mignini -, noi della Banca di credito cooperativo di Perugia non potevamo dire di no ad una giusta causa come questa che ci permette di dare il nostro piccolo contributo”. “Essere vicini in maniera concreta a chi soffre è poco rispetto alla sofferenza di queste donne – ha sottolineato il direttore Barbanera -, e soprattutto di quelle che non hanno possibilità economiche per poter combattere e sconfiggere la malattia. E noi della Bcc di Perugia non potevamo non condividere questa iniziativa e dare il nostro appoggio morale e materiale”. Importante la prevenzione dei tumori al seno che in Umbria, grazie allo screening, negli ultimi 5 anni, ha abbassato di 4 punti la mortalità. “Lo screening è l’unico progetto che permette di ridurre la mortalità per i tumori alla mammella – ha concluso Antonio Rulli -, e i risultati che abbiamo nella nostra regione sono tra i migliori in Italia. Facendo prevenzione e soprattutto intervenendo nelle forme iniziali, il 90 per cento dei tumori può guarire”. Condividi