Legambiente e Touring Club Italiano presentano la Guida Blu: Tuoro conquista 4 vele grazie alla raccolta differenziata

TUORO SUL TRASIMENO - Nell'ambito della presentazione della Guida Blu di Legambiente e Touring Club - la guida delle località marine e lacustri rispettose dell'ambiente - sono state assegnate anche le vele per i nostri laghi umbri. Tuoro sul Trasimeno conquista 4 vele, superando Castiglione del Lago, Magione e Passignano che confermano le tre vele dello scorso anno. Così come Piediluco nel ternano. Buoni risultati ma ancora lontani da quelli ottenuti dal Trentino-Alto Adige che è la regione regina per numero di località lacustri tra le prime classificate. Sono infatti cinque le località trentine quelle che conquistano ben 5 Vele. Le località che la Guida Blu segnala sono quelle che hanno scommesso sulla qualità a trecento sessanta gradi e che coniugano l'offerta turistica con il rispetto dell'ambiente, trasformandolo in un punto di forza. All'acqua pulita e servizi efficienti aggiungono spesso progetti per una migliore gestione dei rifiuti e della qualità dell'aria, valorizzano il paesaggio, i centri storici e le produzioni tipiche, curano l'offerta enogastronomica, adottano piani per una corretta pianificazione del territorio, migliorando così le condizioni di soggiorno per tutti i turisti. “Il Comune di Tuoro – è il commento di Alessandra Paciotto, presidente di Legambiente Umbria – conquista il primato umbro delle 4 vele grazie alla percentuale di raccolta differenziata che è riuscita a raggiungere nell'ultimo anno (circa il 50%). Questa è la dimostrazione che puntare sulla sostenibilità e la tutela del proprio ambiente naturale ripaga anche da un punto di vista economico perché il turista sceglie la meta delle proprie vacanze anche in base all'offerta culturale ambientale e paesaggistica e considera un valore l'impegno nella difesa e nella salvaguardia dell'ambiente. “Sulla scia di questo risultato ci aspettiamo – conclude la Paciotto – un impegno maggiore da parte di tutti i comuni del Trasimeno e di quello di Terni per la salvaguardia dei nostri laghi che sono tra le aree naturali più significative della nostra regione”.