Al via sesta edizione ‘Storie di Ville e Giardini’: tour tra arte, architettura e degustazioni dal 19 giugno al 18 settembre

PERUGIA – In cinque edizioni ha toccato quota 5mila visitatori, ha fatto aprire i cancelli a 11 strutture pubbliche e a ben 27 private e per quest’anno ha previsto persino di andare oltre i confini, nella toscanissima Cortona, per completare un quadro unico fatto di verde, architettura e degustazioni. Tutti questi risultati sono stati raggiunti direttamente dalla manifestazione ‘Storia di Ville e Giardini’, giunta quest’anno alla sesta edizione che partirà dal 19 giugno prossimo al 18 settembre. “Ville e Giardini – ha spiegato l’assessore provinciale al turismo, Roberto Bertini, nel corso della presentazione di ieri mattina - è un tesoretto che la Provincia insieme ai privati e all’Associazione delle Dimore Storiche propone ai turisti ma anche ai cittadini della provincia di Perugia per un tour – diviso nel tempo - dove si toccano punte di eccellenza storiche, artistiche, eno-gastronomiche e culturali senza pari. Il binomio turismo e arte è alla base di un flusso turistico che in Provincia di Perugia, nel primo quadrimestre, ha avuto un rialzo delle presenze del 6 per cento, frutto soprattutto del mercato italiano”. Alla conferenza stampa era presente anche il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi. “Alla sesta edizione di ‘Storie di Ville e Giardini’ – ha detto il Presidente - tengo in maniera particolare. Perché da un anno la Provincia ha investito moltissimo sulle sue ville, sui suoi parchi e sulla struttura unica dell’Isola Polvese. Inoltre quest’anno abbiamo aperto anche alla Provincia di Arezzo con la visita dell’imponente Castello di Sorbello, segno che l’Italia Mediana è ormai nei fatti e consiste in collaborazioni importanti in tempi in cui i fondi agli enti locali e alla cultura sono regolarmente tagliati dal Governo nazionale”. Alla presentazione della sesta edizione è intervenuta anche la presidente dell’Associazione Dimore Storiche dell’Umbria Clara Lucattelli Caucci. Il primo appuntamento sarà a Montefalco (sabato 19 giugno) dove Palazzo Tempestivi-De Petra, pregiatissima dimora del seicento offre la sua apertura straordinaria. Con l’imponente Castello di Sorbello (domenica 20 giugno) a Cortona, si toccherà, infatti, il territorio toscano, grazie alla collaborazione con la Provincia di Arezzo. Si torna poi in Umbria a Mercatello di Marsciano con Castello di Monte Vibiano Vecchio (domenica 27 giugno), le cui origini risalgono a due secoli prima di Cristo e si distingue per la suggestiva posizione dominante sulla campagna umbra. Tappa successiva a Monte del Lago, Magione, con Villa Aganoor Pompilj (domenica 11 luglio), dimora ottocentesca intrisa di storia e romantica poesia, dove si celebra il centenario della tragica scomparsa della poetessa Vittoria Aganoor e dell’onorevole Guido Pompilj, con un’apposita sezione espositiva. Si prosegue (sabato 24 luglio) con il Castello di Civitella Ranieri, Umbertide, dalla poderosa architettura caratterizzata da torri rotonde e destinato, dalla Fondazione che vi ha sede, a luogo di incontro per le eccellenze dell’arte. A seguire i due “gioielli” di proprietà della Provincia di Perugia, Villa Redenta, a Spoleto, (domenica 25 luglio) signorile residenza risalente al ‘600 che si apre su un ampio parco dove spicca un grandioso esemplare di Cedro del Libano, e a Spello Villa Fidelia (sabato 28 agosto), sorta sull’area di un santuario romano, con visita della vicina Chiesa di S. Claudio. A Perugia, apre le sue porte Palazzo Graziani (venerdì 10 settembre), affacciato sul corso principale della città, dalle lontane origini medievali e con interessanti affreschi ottocenteschi, attualmente sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Si torna a nord del capoluogo umbro, ad Umbertide, a Villa Oddi Baglioni (sabato 11 settembre), interessante per il suo giardino all’italiana e gli affreschi risorgimentali al suo interno e si chiude con La Palazzetta (sabato 18 settembre) villa costruita a Pozzuolo Umbro di Castiglione del Lago su uno scavo etrusco di grandi dimensioni. L’edizione 2010 riproporrà la formula vincente degli appuntamenti pomeridiani concentrati nei weekend estivi da giugno a settembre, con partecipazione gratuita, a numero chiuso, previa prenotazione.