afa2.jpg
PERUGIA - Il Piano Emergenza Calore 2010 e' stato approvato dal Comune di Perugia. Presentato dal vicesindaco con delega alla Protezione Civile, Nilo Arcudi, e' finalizzato a prevenire e limitare gli effetti di possibili ondate di calore sulla salute delle persone considerate a rischio. Il Piano, spiega una nota dell'ente, sulla base dei bollettini trasmessi dal Dipartimento della Protezione Civile, a cura del Centro di Competenza Nazionale, individua 4 livelli di attivazione, Livello 0 ''normale'', ovvero condizione meteorologica non a rischio per la popolazione; Livello 1 ''attenzione'', condizioni meteorologiche che non rappresentano un rischio per la salute della popolazione ma possono precedere il verificarsi di condizioni di livello 2; Livello 2 ''allarme'', temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi per la popolazione; Livello 3 ''emergenza ondata di calore'', condizioni meteorologiche a rischio che persistono per tre o piu' giorni consecutivi. E' necessario adottare interventi di prevenzione mirati alla popolazione a rischio. In caso di necessita', conclude la nota, l'Amministrazione comunale e la Ausl n 2, in collaborazione con i gruppi e le associazioni di volontariato, mettono in atto azioni volte al sostegno di coloro che hanno subito gli effetti dell'ondata di calore secondo quanto previsto dal Piano medesimo. Condividi