ROMA - "Non ho mai avuto né la proprietà né la disponbilità di alcun immobile all'estero, né tantomeno sulla Costa Azzurra o a Montecarlo". Lo afferma il capo della Protezione civile Guido Bertolaso in riferimento a quanto pubblicato da alcuni quotidiani secondo i quali l'imprenditore Diego Anemone gli avrebbe messo a disposizione una casa all'estero. Le notizie pubblicate sono, secondo Bertolaso, una "nuova puntata della macelleria mediatica che mi vede coinvolto in vicende che sono destituite di qualsiasi fondamento". E aggiunge: "le mie proprietà immobiliari sono facilmente deducibili dalla consultazione della denuncia dei redditi, già resa pubblica e ampiamente raccontata da tutti gli organi di stampa". Il fatto è però, che anche in questo caso, come in quello dell'appartamento romano il cui affitto gli sarebbe stato pagato da Zampolini, non si parla di case di proprietà, bensì di appartamenti che gli sarebbero stati messi a disposizione e come tali, quindi, non potevano certo comparire fra le sua proprietà immobiliari. La notizia che Bertolaso, secondo quanto riportano alcuni giornali, avrebbe avuto una casa all'estero messagli a disposizione dall'imprenditore Diego Anemone, trapelerebbe comunque da conversazioni telefoniche intercettate. La casa si ipotizza possa essere in Costa Azzurra visto che nei colloqui si parla di Montecarlo. Di questo e dell'altro appartamento, in via Giulia, nelle disponibilita' del capo della Protezione civile, il cui canone di affitto risulterebbe pagato dall'architetto Zampolini con i soldi di Anemone, Bertolaso sara' chiamato a parlare nel nuovo interrogatorio fissato dai magistrati di Perugia per la prossima settimana. Condividi