CITTA' DI CASTELLO - L'elezione del nuovo presidente e del nuovo vice presidente dell'Ambito Territoriale Integrato 1 dell'Umbria saranno i principali punti all'ordine del giorno dell'assemblea convocata dal presidente in carica, Fernanda Cecchini, per venerdì 11 giugno 2010 alle ore 10,30 nella sede dell'Ati 1 dell'Umbria di piazza Gabriotti n.1 a Città di Castello. Il rinnovo delle cariche si è reso necessario per la decadenza del presidente Fernanda Cecchini e del vice presidente Orfeo Goracci, conseguente alla decadenza dalle funzioni, rispettivamente, di sindaco di Città di Castello e di sindaco di Gubbio, dovuta all'elezione in Consiglio regionale nelle ultime consultazioni del 28 e 29 marzo 2010. I sindaci ed i prosindaci dei 14 Comuni dell'Alta Umbria voteranno sulla base delle disposizioni dello Statuto dell'Ati 1. Il terzo punto all'ordine del giorno della riunione riguarderà la ratifica della determina presidenziale n.6 del 10.05.2010 relativa ad una variazione al bilancio di previsione 2010. Il passaggio di consegne al vertice dell'Ati 1 arriva a pochi giorni dal completamento dell'iter di consultazione per la redazione del Piano d'Ambito per la Gestione Integrata dei Rifiuti e della congiunta Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.), con la terza assemblea che si è tenuta il 4 giugno 2010 nella sala consiliare della residenza municipale di Gubbio. La riunione è stata presieduta dall'assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Gubbio Lucio Panfili, che ha manifestato soddisfazione per il lavoro svolto finora nel rispetto della tempistica programmata, sottolineando l’importanza del confronto con la società civile per il perseguimento di politiche di sviluppo sostenibili e la ricerca delle soluzioni migliori nell’interesse della collettività. Il dirigente del Servizio Rifiuti dell'Ati 1, ingegner Pierpaolo Pieroni, ha illustrato la bozza del Piano d'Ambito dei rifiuti da portare all'esame della Regione dell'Umbria per l'adozione, evidenziando che nei prossimi mesi verranno completate la procedura di V.A.S. e la definizione del Piano Economico e Finanziario relativo alla gestione nel periodo 2011-2025, i due perni del Piano d’Ambito dei Rifiuti in base ai quali verrà elaborata la simulazione della tariffa da applicare nel territorio dell’Ati 1. Il funzionario ha spiegato che, a Piano d’Ambito adottato dalla Regione, la fase fondamentale che seguirà sarà quella dell’elaborazione del contratto di servizio per la gestione integrata dei rifiuti urbani e dei materiali assimilati, che sarà affidata attraverso una gara europea. A illustrare lo stato della procedura di V.A.S. e i contenuti del Rapporto Ambientale, con particolare riferimento ai risultati della valutazione di incidenza ambientale dell’impiantistica da realizzare nella discarica di Belladanza e della valutazione previsionale di impatto acustico relativa al transito di mezzi che interessa lo stesso sito di stoccaggio dei rifiuti, è stato, in qualità di esperto incaricato, l'ingegner Marta Davanzati. Il dirigente del Servizio Valutazioni Ambientali della Regione dell'Umbria Alfredo Manzi ha esposto le caratteristiche e le modalità della fase di predisposizione e di successiva adozione del Piano D’Ambito, con particolare riferimento alle procedure di V.A.S., informando i presenti che dal solo Nuovo Comitato di Belladanza sono pervenute osservazioni e contributi formali nell’ambito della fase di consultazione aperta a tutti i soggetti interessati. Proprio il presidente del Nuovo Comitato di Belladanza, Silvia Bianchi, è intervenuto nel dibattito per ribadire le perplessità sul potenziamento di Belladanza, mentre Amedeo Baldinucci, per il Comitato per la Tutela Ambientale della Conca Eugubina, ha espresso dubbi sulla possibilità di raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro il 2012 e sulla percorribilità di ipotesi di smaltimento dei rifiuti nel territorio di Gubbio. Per la Provincia di Perugia è intervenuto il dirigente del Servizio Protezione Ambientale e Parchi Roberta Burzigotti, che ha espresso le valutazioni dell’ente sul percorso di V.A.S. e formulato l’auspicio che ci sia maggiore attenzione alla produzione all’origine del rifiuto e un impegno costante nelle azioni di promozione della raccolta differenziata. Il lavoro di redazione del Piano d’Ambito per la Gestione Integrata dei Rifiuti dell’Ati 1 proseguirà con l’obiettivo della sua piena operatività nel 2011, attraverso il completamento per fine estate della procedura di V.A.S., parallelamente alla definizione del Piano Economico e Finanziario. Condividi