Umbria/ Invariato il podio dei soggetti economici che operano in Umbria secondo l'annuario di Esg89

PERUGIA - Nulla di nuovo sul podio dei soggetti economici che operano in Umbria, secondo l'annuario economico dell'Umbria, realizzato dal centro studi economico e finanziario Esg89. In testa la Tk Acciai speciali Terni Spa, con un valore della produzione di 2.392.198.000 euro, seguita da E.on Italia power con 1.999.863.037 euro (+35% rispetto all'esercizio precedente) e da Pac 2000 A (Conad) con 1.860.467.000 euro (con un balzo del 52%). La sedicesima edizione dell'annuario e' stata presentata stamani nella sede della Provincia di Perugia. Giovanni Giorgetti, direttore Esg89, ha illustrato la classifica ufficiale delle societa' di capitali della regione. In quarta posizione c'e' Coop Centro Italia con 567.846.304 euro, seguita da Colacem Spa con 476.394.250 euro di fatturato e da Eurospin Tirrenica Spa con sede a Magione con 376.214.016 euro. In settima posizione ancora una compagine del gruppo Pac, Iges Sri con 280.541.658 euro, seguita da Eugenio Margaritelli Spa (Cons) con 254.687.699 euro, da GMF Spa (Cons) con 246.437.441 euro. Chiude la top ten per fatturato Terninox Spa con 239.105.004 euro. Male la redditivita' - secondo Esg89 - per le top 1.000 companies della regione, con un balzo indietro rispetto all'esercizio precedente del 63,3%. Il fatturato e' sembrato tenere. ''Crescono - ha fatto rilevare Giorgetti - gli oneri finanziari e il numero delle societa' che evidenzia tensioni con il sistema del credilo: siamo a circa il 29%. Il manifatturiero soffre, soprattutto quello conto terzi, resistono e anzi in qualche caso offrono spunti interessanti le societa' con brand forti''. La ricerca di mercato sulle tendenze per il 2010 ''evidenzia, per l'ultima settimana di maggio 2010 delle societa' top societa' regionali, ancora forti incertezze su volumi della produzione e occupazione. Non migliora il rapporto con le banche, l'export non offre ancora soluzioni incoraggianti, mentre grande attenzione sembra rivolgersi al nuovo concetto della green economy''. Ne ha parlato, aprendo l'incontro, Marco Vinicio Guasticchi, presidente della Provincia: ''Noi come Provincia di Perugia ci siamo voluti mettere al centro del problema diventando noi stessi imprenditori 'green' e prevedendo la realizzazione del parco solare fotovoltaico della Valnestore, in localita' Pietrafitta. Sara' una centrale che produrra' quasi otto megawatt di energia. La realizzazione di questo importante progetto ci sta facendo vedere quali sono le barriere che i privati trovano nel loro cammino quando cercano di realizzare progetti green. Le istituzioni non devono essere un punto di rallentamento - ha continuato Guasticchi - la burocrazia spesso e' asfissiante, un imprenditore non puo' aspettare tre anni per riuscire ad attenere le autorizzazioni necessarie. La Provincia sta realizzando pannelli solari su molti dei tetti degli istituti superiori, sia per una questione di risparmio energetico che per una questione di educazione dei ragazzi alla cultura della energie alternative''.