PERUGIA - ''La giunta regionale venga incontro alle esigenze degli imprenditori agrituristici e posticipi ulteriormente la data di consegna dei resoconti economici'': lo chiede il consigliere regionale del Pd Andrea Smacchi. Ad impedire il rispetto della scadenza, secondo Smacchi, sono ''intervalli burocratici troppo stringenti ed un imprevisto allungamento dei tempi di realizzazione delle opere a causa del brutto tempo: nonostante una proroga gia' concessa dalla Regione nei mesi scorsi, molti operatori del settore agrituristico - ribadisce il consigliere del Pd - si trovano ancora in difficolta' nel rispettare le scadenze previste per la rendicontazione delle spese sostenute per ristrutturazioni ed altre iniziative collegate alla misura 311 del piano di sviluppo rurale destinata agli agriturismi''. ''Sono in diversi - spiega Smacchi - ad essere in affanno nel rispettare i tempi di scadenza. E' necessario, sia a parere dei tecnici che degli stessi operatori, far slittare i termini per la consegna dal 31 luglio al 30 ottobre 2010. Considerando che i nulla osta di concessione degli aiuti sono stati ricevuti solo a marzo del 2009 - continua - e' difficile immaginare che le strutture abbiano gia' potuto completare i lavori. Una proroga ulteriore consentirebbe alle imprese di realizzare i lavori fino a settembre e nel mese di ottobre di poter raccogliere la documentazione necessaria (fatture, bonifici, liberatorie di pagamento e quanto altro occorra) che nel mese di agosto sarebbero difficilmente reperibili per la evidente concomitanza con il periodo ferie. La permanenza ad agosto della rendicontazione - conclude il consigliere Pd - rischia di esporre le imprese agricole alla perdita di investimenti e quindi del contributo, in un momento tutt'altro che favorevole''. Condividi