PERUGIA - ''I sacrifici siano per tutti e non solo per i soliti noti. I sacrifici siano proporzionali e selettivi distinguendo i redditi da lavoro da quelli dei rentiers. I risultati della lotta al sommerso e all'evasione fiscale siano dedicati all'abbattimento delle aliquote fiscali, che farebbe da grande volano e moltiplicatore rispetto all'emersione, magari cominciando dall'Irap che tassa il lavoro e punisce le attivita' labour intensive''. Lo auspica, tra l'altro, il Direttore di Cna Umbria, Paolo Arcelli, riflettendo sulla manovra finanziaria.
Da condividere, per l'esponente sindacale ''l'estrema urgenza del ritorno ad un controllo stretto e serio della spesa pubblica, unito ad una condivisa lotta all'evasione fiscale non finalizzata all'aumento della spesa, ma ad una diminuzione della pressione fiscale su lavoro e impresa. Con questa forbice virtuosa nel medio termine si potrebbe abbassare il livello del debito pubblico e tornare ad essere per l'Italia la possibilita' di rilanciare la corsa alla crescita della produttivita' e dunque della competitivita' del sistema Paese. Ci pare corretto - aggiunge Arcelli - che nella crisi piu' profonda dal dopoguerra ad oggi, si cerchi di trovare finalmente una base condivisa su cui confrontarsi, al di la' delle differenti sfumature con cui si interpretano tagli e risparmi, aumento e diminuzione, spesa produttiva e improduttiva. Era ovvio che questi fossero punti importanti, ci siamo pero' arrivati quando il fondo del barile e' assolutamente raschiato''.
Il direttore, tuttavia, ammonisce ''purtroppo di annunci di riforme copernicane eclatanti ne abbiamo avuti anche in passato una serie lunghissima, che poi non sono stati seguiti da comportamenti coerenti. Cosi' per una spesa pubblica, aumentata sia con Governi di destra che di sinistra, cosi' per la lotta all'evasione condotta solo contro i piccoli, ma numerosi, non cogliendo il grosso del problema che resta nell'incancrenita situazione in cui si trova meta' del Paese, che vive fuori delle regole dello Stato, nascondendo l'evidenza che il vero sommerso sta nella non dichiarazione di nessun reddito e non nel dichiarare meno da parte di chi e' iscritto a mille ruoli e dunque e' visibile''.
In ogni caso conclude Arcelli ''Cna e' a disposizione per affrontare il grande problema della crisi economica che sta travolgendo i livelli occupazionali insieme alle attivita' d'impresa, dichiarandosi pronta a fare la propria parte. Se ci sara' consequenzialita', equanimita' e coerenza - ribadisce - noi pensiamo che il Paese reagira' positivamente, guai se ci si accorgera' di furbizie e camuffamenti o aggiustamenti dell'ultima ora, perche' tutti allora perderanno la faccia, il Governo in primis, e lasceranno il Paese alle guerre secessionistiche''.
Recent comments
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago