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TERNI - Primo premio non assegnato, un secondo e due terzi ex-aequo; questi i risultati della 29^ edizione del Concorso Pianistico Internazionale “Alessandro Casagrande di Terni”. Una serata all’insegna di Chopin, quella del 5 giugno - in diretta radiofonica su Radiotre e alla presenza di un foltissimo pubblico - che ha visto il confronto diretto sullo stesso concerto per pianoforte e orchestra, il n.1 in mi minore, prescelto da tutti e tre i finalisti ed eseguito in collaborazione con l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese diretta da Marco Zuccarini Questi i risultati: Il secondo premio è stato assegnato a ERI MANTANI, 27 anni, giapponese, il terzo ex-aequo a GIULIO BIDDAU (Italia) e CRISTOPHER FALZONE (USA), entrambi venticinquenni. La giuria internazionale era composta da Giorgio Vidusso (Presidente), Dario De Rosa, Andrea Lucchesini, Giuseppe Andaloro, , Arie Vardi (Israele), Maureen Jones (Australia), Lee Kum Sing (Cina-Canada), Andrzej Jasinski (Polonia), Claus- Christian Schuster (Austria). Il premio della critica, assegnato da una giuria composta da Sandro Cappelletto, Michele Dall’Ongaro, Carla Moreni, Quirino Principe, è stato assegnato ad ANNA BULKINA con la seguente motivazione; “La prepotente e coerente interpretazione della Ciaccona di Gubaidulina, lo spiccato virtuosismo emerso nelle Variazioni su tema di Paganini di Brahms, esaltano la personalità musicale e pianistica della giovane interprete.” Questi i premi speciali: ERI MANTANI – Premio per la migliore esecuzione della sonata di F.Schubert prevista nella prova semifinale (offerto da Annarosa Taddei) GIULIO BIDDAU – Premio al finalista più apprezzato dal pubblico (offerto da Elena, Giovanni e Michele Benucci); Premio ex-aequo per la migliore esecuzione di un’opera di Schumann prevista nella prova semifinale (offerto dal “Centro studi Renzo Trevisan) LEE JU-EUN- Premio per la migliore esecuzione dell’opera di A.Casagrande (offerto da Lions Club di Terni); Premio ex-aequo per la migliore esecuzione di un’opera di Schumann prevista nella prova semifinale (offerto dal “Centro Studi Renzo Trevisan”) ANNA BULKINA - Premio per la migliore esecuzione di un’opera composta dopo il 1950 (offerto da Matteo Bressan); Premio al più giovane tra i semifinalisti (offerto dalla famiglia Giuseppe Donzelli). Eri Mantani, nata a Osaka in Giappone nel 1982, ha compiuto gli studi a Tokyo - University of Arts e attualmente studia sotto la guida di Bernd Zack alla Hochschule für Musik und Theater di Rostock in Germania Tra i concorsi in cui è stata premiata: International S. Seiler Piano Competition in Giappone (III premio), Romanian Music Competition di Tokyo (I premio), International F. Schubert Piano Competition in Dortmund-2007 (V premio), International F. Liszt Piano Competition in Wroclaw, Polonia- 2008 (II premio con il primo non assegnato) Nel 2002 ha partecipato ad una masterclass di Vladimir Askenazy al Miyazaki International Music Festival, ha suonato con la Norddeutsche Philharmonic, Witold Lutosławski Philharmonic and Kansai Philharmonic Orchestra e ha tenuto concerti in Giappone e in vari paesi europei. Giulio Biddau, 25 anni, nato a Cagliari, ha iniziato gli studi con Arlette Giangrandi Eggmann, ha poi proseguito a Genova con Boris Petrushansky, a Parigi con Jean Marc Luisada, a Roma presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con Sergio Perticaroli e con Rocco Filippini per la musica da camera. Ha partecipato a numerose masterclass: Aldo Ciccolini, Paul Badura Skoda, Jacques Rouvier, Pierre Laurent Aimard. Nel 2001 ha vinto il secondo premio allo Young Pianist International Competition di Stoccolma, nel 2008 il terzo premio al concorso Porrino, nel 2009 il primo al Concorso “Les Nuits Pianistiques di Aix-en-Provence. Ha suonato per l’Accademia di Santa Cecilia, il festival Dino Ciani a Cortina, Fondazione “Walton” a Ischia, e poi in Francia, Austria, Svezia. Ha effettuato registrazioni per la televisione giapponese NHK e per France Musique. Christopher Falzone, statunitense, 25 anni, ha un passato da bambino-prodigio. Il suo primo debutto con l’orchestra a otto anni con la Disney’s Young Musicians Symphony Orchestra di Los Angeles; ancora giovanissimo è stato diretto da Michael-Tilson Thomas a Los Angeles e da Leonard Slatkin a Chicago. Ha compiuto gli studi al Curtis Institute of Music in Philadelphia sotto la guida di Leon Fleisher, Claude Frank e Gary Graffman. Tra i numerosissimi i premi: “Gilmore Young Artist International”, Piano Competitions "Emil Gilels 2009"-Odessa, "Ettore Pozzoli 2009"-Seregno, Martha Argerich: « LES VIRTUOSES DU FUTUR 2009, "Premio Liszt 2009". Ha collaborato con molte orchestre americane ed europeee (Odessa Philharmonic Orchestra, "I Pomeriggi Musicali" di Milano, the New Japan Philharmonic, New Millenium Spain Festival, Transylvanian Philharmonic, ecc.) ed è invitato da importanti festivals (prossimamente a Lugano -Progetto Martha Argerich). Ricordiamo l’appuntamento di oggi, domenica 6 giugno alle 17, al Teatro Verdi, ancora in diretta Rai-Radio Tre per il concerto dei vincitori e la cerimonia di premiazione. Condividi