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PERUGIA - Tra le ricompense consegnate stamani alla Festa dell' Arma ai carabinieri umbri che si sono particolarmente distinti c' e' l' 'encomio collettivo' a tutti i militari della stazione di Bastia Umbra ''per aver conseguito, nella sua costante azione preventiva e repressiva, eccellenti risultati che riscuotevano unanimi consensi tra la popolazione e le autorità locali''. In particolare nel 2009 i carabinieri di Bastia Umbra hanno arrestato 55 persone e ne hanno denunciate a piede libero 230. In questa intensa attivita' di controllo del territorio hanno anche sequestrato circa un chilo e trecento grammi di stupefacenti ed avviato la procedura di espulsione per numerosi clandestini. L'attestato e' stato ritirato dal Comandante della stazione, il maresciallo Cristiano Boggeri. Nel suo discorso il generale Claudio Curcio, comandante della Legione Umbria, ha sottolineato il ruolo svolto dalle stazioni (96 in Umbria, quasi 5000, con le tenenze, in Italia) e le ha definite ''il perno'' dell' Arma per la lotta alla criminalita'. ''Un elemento vitale - ha proseguito - e sempre aderente alle esigenze di sicurezza della collettivita'''. Il comandante delle stazioni, solitamente un maresciallo, ''rimane una figura attualissima - ha detto il generale - perche' alle funzioni di tutore dell'ordine e della sicurezza pubblica associa una riconosciuta capacita' di ascolto e di interpretazione dei bisogni della comunita' che si concretizza in una vera e propria funzione di rassicurazione sociale''. Grazie alla ''concretezza, generosita' ed efficienza'' del loro operare ''i comandanti e le loro stazioni - ha aggiunto il generale - sono divenuti nel tempo un patrimonio della comunita'''. Condividi